PONTECAGNANO. Cercano d’imbarcarsi su un volo per Londra con passaporti falsi: un arresto e due denunce. L’episodio si è verificato all’aeroporto Salerno-Costa D’Amalfi: i tre passeggeri, un uomo e due minorenni, al controllo documentale prima del check-in, professandosi cittadini svizzeri hanno presentato tre passaporti elvetici. I documenti, però, hanno insospettito controllori ed agenti della polizia di frontiera aerea in servizio allo scalo di Pontecagnano, che hanno così fermato e trattenuto un 47enne ed i suoi due figli, fratello e sorella, tutti sprovvisti di regolare permesso di soggiorno in Italia. 

A seguito di controlli più approfonditi e dalle dichiarazioni rese dai fermati, è risultato che erano tutti di nazionalità iraniana e che, muniti di passaporti contraffatti, cercavano di approdare nella capitale britannica per poter poi chiedere asilo. Il padre è stato così tratto in arresto per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi (art. 497 bis): il giudice monocratico presso il Tribunale di Salerno ha convalidato l’arresto e disposto il processo per direttissima, condannando il 47enne dell’Iran, incensurato, ad 1 anno di reclusione con pena sospesa.

Per lo stesso reato, deferiti a piede libero anche i due minorenni, affidati ad un centro di accoglienza di Bellizzi. In corso indagini per risalire alla provenienza dei passaporti falsi ed a chi li abbia forniti alla famiglia iraniana.