Dopo anni di crescita altalenante, il settore del gioco online in Italia è in una fase di grande fermento. Al centro di importanti trasformazioni dal punto di vista normativo e tecnologico c’è il poker online. Il 2025 sembra essere un anno decisivo per comprendere i nuovi movimenti del poker online, un comparto sempre più competitivo e ricco di opportunità. Dall’apertura al gioco transfrontaliero fino alle innovazioni delle piattaforme digitali, passando per i cambiamenti fiscali, ecco quali sono le principali tendenze da osservare.
Il gioco online va oltre i confini: la liquidità condivisa - Una delle prospettive più interessanti per i giocatori italiani è quella dell’introduzione della liquidità condivisa. Già presente in Paesi come Francia, Spagna e Portogallo, permetterebbe ai giocatori italiani di sedersi ai tavoli verdi virtuali con utenti di altre nazioni europee. Di conseguenza, avrebbero accesso a tornei con montepremi più alti e varianti di gioco più numerose rispetto all’attuale scenario nazionale. Nel 2024, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha iniziato a valutare le possibili modalità di attuazione della liquidità condivisa. Anche se ancora in fase esplorativa, questo passo segnala un possibile cambiamento epocale. Si tratta di un’opportunità di rilievo di offrire nuove sfide e tornei internazionali per le piattaforme affidabili di poker online, che già sono un punto di riferimento grazie alla qualità e all’ampiezza dell’offerta.
Il boom tecnologico: realtà virtuale, IA e nuove interfacce - La tecnologia riveste un ruolo da protagonista nel futuro del poker online. Le piattaforme stanno investendo sempre di più in intelligenza artificiale (IA) per migliorare l’esperienza utente, con assistenti virtuali, servizi personalizzati e funzioni rilevamento di comportamenti anomali per garantire l’equità del gioco. E poi ci sono la realtà virtuale e la realtà aumentata, che hanno fatto ingresso anche in questo settore. Già si stanno sperimentando ambienti in 3D in cui i giocatori possono “sedersi” ai tavoli, parlare e vivere un’esperienza molto simile a quella del poker dal vivo. Inoltre, grazie alla blockchain sarà possibile trasformare il modo cui vengono gestite le transazioni e la trasparenza dei pagamenti, rendendole più sicure e affidabili. A questo proposito, alcuni provider stanno già testando dei token e delle valute digitali.
Il quadro normativo: la nuova fiscalità del gioco - Un’altra area che merita un occhio di riguardo è quella inerente agli sviluppi normativi. Con la Legge di Bilancio 2025, il governo italiano ha introdotto modifiche significative alla tassazione del settore. Il PREU (acronimo di prelievo erariale unico) sui giochi di abilità a distanza, come il poker online, è stato portato al 25%. Secondo gli analisti del settore, ciò potrebbe scoraggiare l’ingresso di nuovi operatori sul mercato, ma potrebbe favorire anche un maggiore utilizzo di piattaforme legali, regolamentate e sicure.
Un mercato in crescita che guarda al futuro - Nonostante le difficoltà normative, il mercato del poker online continua a mostrare segnali di crescita. Secondo uno studio recente, il comparto del gambling online raggiungerà i 103 miliardi di dollari nel 2025, crescendo a un CAGR (Tasso di Crescita Annuo Composto) del 10,44% per toccare i 169 miliardi di dollari entro il 2030. In Italia, i numeri restituiscono un quadro chiaro: in base ai dati diffusi dall’ADM, nel 2023 il poker online ha generato ricavi superiori ai 150 milioni di euro, in aumento rispetto agli anni precedenti. In particolare, la diffusione del mobile gaming ha inciso su questo risultato, grazie alla continua ottimizzazione delle app e delle interfacce.
Il ruolo delle community e del social gaming - Un altro trend emergente è quello del social poker, in cui l’aspetto competitivo del gioco si unisce a elementi di condivisione. Le piattaforme stanno sviluppando chat integrate, tornei privati e sistemi di ranking basati non solo sui risultati, ma anche sul grado di coinvolgimento degli utenti. Si tratta di un passaggio fondamentale per fidelizzare i giocatori e creare un senso di appartenenza, in modo da rendere poker online più accessibile e divertente anche per i meno esperti.
Conclusioni - Il futuro del poker online in Italia pone di fronte a numerose opportunità, ma anche ad alcune sfide. La possibile apertura alla liquidità internazionale, lo sviluppo tecnologico, l’evoluzione normativa e le dinamiche di mercato delineano un panorama complesso ma promettente. Se da un lato i giocatori dovranno affidarsi sempre di più a piattaforme sicure e adattarsi ai cambiamenti in atto, gli operatori saranno tenuti a offrire prodotti sempre più all’avanguardia e intuitivi al fine di attrarre nuovi utenti e fidelizzare quelli esistenti. Le piattaforme più affidabili stanno già lavorando per anticipare le tendenze e offrire il meglio dell’esperienza di poker online. Il 2025 potrebbe davvero essere un anno di svolta per un settore che, del resto, sembra godere davvero di ottima salute.