GIUGLIANO. Una telefonata che un uomo di Qualiano attendeva. Perché poche ore prima la sua auto è stata rubata e la richiesta del cavallo di ritorno è spesso una naturale conseguenza.
La vittima però non si è piegata all’estorsione e ha raccontato tutto ai Carabinieri della stazione di Qualiano. Uno di loro, in abiti civili, si è sostituito al proprietario della macchina rubata e si è presentato all’incontro maliziosamente pianificato per incastrare il malvivente. 600 euro il prezzo pattuito per la restituzione, da portare in una busta chiusa.
Felice Amatore, 40 anni, ha raccolto il plico dalle mani del militare per poi ritrovarsi circondato da gazzelle e carabinieri in uniforme. Al suo polso sono scattate le manette. Dovrà rispondere di tentata estorsione. E’ ora in carcere, in attesa di giudizio. Non solo questo nella serata di controlli nel giuglianese.
I militari della compagnia di Giugliano in Campania, nell’ambito di un servizio organizzato nell’area a nord di Napoli, hanno identificato 76 persone e ispezionato 32 veicoli. Un 22enne è stato denunciato per un tirapugni nascosto nelle tasche. 2 le persone denunciate per inosservanza dei provvedimenti legati alle “zone rosse”. Numerose le contravvenzioni al codice della strada. Molte per guida senza casco e assicurazione. I controlli continueranno anche nelle prossime ore.