Attualità
IL MANIFESTO
IL MANIFESTO
Salerno, Dl Sicurezza: protestano gli avvocati penalisti
Comunicato Stampa
06 maggio 2025 09:33
Eye
  318

SALERNO. Gli avvocati penalisti del Foro di Salerno protestano contro il Dl Sicurezza, su cui già nelle settimane scorse avevano mosso censure e importanti critiche. “Le libertà fondamentali sono ormai sotto attacco nel nostro Paese. L’utilizzo della decretazione di urgenza, per emanare un provvedimento che già in sé contiene profondi elementi di incostituzionalità, pone, come ancora più urgente, il tema dello svilimento delle istituzioni repubblicane. Tra queste, il Parlamento, che “avrebbe” il compito di legiferare, è ormai divenuto solo soggetto passivo dell’iter deliberativo, relegato a recepire quanto invece normato impropriamente dall’Esecutivo. Il DL approvato delinea un modello di società estremamente pericoloso e contrario ai principi costituzionali; in particolare, esso si inserisce in un quadro normativo sempre più caratterizzato da una logica punitiva e repressiva, che criminalizza il dissenso e rafforza le pene in modo sproporzionato. L’obiettivo di queste norme non è quello di far sentire le persone più sicure, ma quello - neanche troppo celato - di intimidirle perché ad aumentare non è la sicurezza, ma la repressione” si legge nel manifesto firmato da oltre 30 penalisti salernitani. 

“Cifra di questo provvedimento è la restrizione delle libertà e dei diritti soprattutto di chi è già in condizioni di minorità sociale. Come illustrato in più occasioni, nel testo emanato, sono messi in crisi principi costituzionali basilari, come quello della tassatività, dell’offensività e della proporzionalità. Siamo pronti in ogni momento a sollevare la questione di legittimità costituzionale di tali norme, ogniqualvolta nella pratica quotidiana ci troveremo a difendere, nelle aule dei Tribunali, le donne e gli uomini colpiti dal decreto in questione. Non possiamo, inoltre, non constatare le contraddizioni di chi prima si fa promotore di una riforma giudiziaria tesa al Garantismo - riforma per inciso mai decollata e che avrebbe il suo massimo obiettivo nella separazione delle carriere tra Magistrati requirenti e giudicanti - e poi non perde tempo ad attivare meccanismi costituzionali inidonei per emanare provvedimenti di chiara natura repressivo/giustizialista, nel solco del più classico populismo giudiziario. Come giuristi ed avvocati penalisti, in sintonia con quanto espresso dall’Unione Camere Penali Italiane, non possiamo non dissentire da un insieme di norme emanate in totale spregio dei dettami costituzionali e di rispetto del principio della separazione dei poteri” conclude il manifesto. 

I firmatari sono gli avvocati penalisti:

Allegro Agostino

Ancarola Massimo

Basco Lucio

Cacciatore Cecchino

Caliendo Vincenzo

Cantore Francesca

Capuano Lucia

Cardamone Matteo

Cardiello Costantino

Carrozza Guido

Cennamo Antonietta

Cirillo Michelangelo

Cirino Mattia

Concilio Giovanni

Concilio Roberto

Conte Carlo

Conte Federico

Curia Maria

D’Onofrio Francesco

Dambrosio Francesco Saverio

De Caro Agostino

De Caro Antonio

De Caro Corinna

De Feo Maurizio Elio

De Martino Irene

Di Martino Antonietta

Faiella Vincenzo

Falci Benedetta

Falci Giovanni

Fava Giovanni

Franco Andrea

Franco Arnaldo

Franco Stefano

Gargiulo Luigi

Giovine Carmine

Inghilleri Angela

Lentini Felice

Monaco Luca

Napoletano Daniela

Natale Daniela

Palmieri Luigi

Pastore Gaetano

Perongini Sergio

Picarella Antonio

Provenza Luciano

Quaranta Agostino

Raeli Francesco

Rizzo Francesco

Rubano Piera

Santacroce Arianna

Scarlato Guglielmo

Scarlato Vincenzo

Sofia Francesca

Sofia Giovanni

Spadafora Pierluigi

Toriello Laura

Torluccio Fabio

Torre Emiliano

Torre Massimo

Toscano Paolo

Vilella Lucia

Viscito Ambra 

 

 

 

 



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP