Cronaca
IL BILANCIO
IL BILANCIO
Napoli, Finanza intensifica controlli su vendita prodotti contraffatti e consumo droga: oltre 500 segnalazioni
Comunicato Stampa
08 maggio 2025 09:27
Eye
  111

NAPOLI. Nell’ambito di un piano provinciale tra il 25 aprile e il 1° maggio u.s. - volto a contrastare la vendita di prodotti contraffatti e/o non sicuri, l’abusivismo commerciale, il “lavoro sommerso”, nonché il consumo di sostanze stupefacenti - i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli hanno segnalato, a vario titolo, oltre 500 persone alle Autorità competenti.

In particolare, sono stati impiegati oltre 340 militari nelle zone di movida cittadina e nei luoghi di particolare vocazione turistica della Provincia, specie nei giorni festivi.

A Napoli, in via Toledo e nei quartieri San Giovanni, Barra, Pendino e Mercato, i finanzieri hanno sequestrato oltre 270 mila articoli contraffatti e/o non sicuri, tra gadget del SSC Napoli, capi di abbigliamento, calzature, prodotti per la casa, accessori per l’estetica, bigiotteria e giocattoli, con la conseguente segnalazione di 28 responsabili alla Camera di Commercio e la denuncia di 18 soggetti per i reati di contraffazione e ricettazione.

A Ercolano e Ischia i militari hanno riscontrato 13 violazioni relative alla mancata esposizione del tariffario da parte di esercenti l’attività di taxi. Le sanzioni amministrative, definite dall’art. 86, comma 3, del Codice della Strada, sono state contestate ai trasgressori che, al fine di ottenere un guadagno maggiore rispetto alle reali tariffe da applicare, approfittando degli ignari fruitori, spesso turisti stranieri, non consentivano all’utenza di conoscere preventivamente i costi del servizio di trasporto. In questi casi, l’ammontare della sanzione prevista è pari a un minimo di 86 a un massimo di 338 euro, oltre alla sospensione della licenza da parte del Comune, superate le 5 violazioni dallo stesso conducente.

A Capri sono stati scoperti 4 soggetti che esercitavano abusivamente l’attività di guida turistica, in quanto sprovvisti dei titoli abilitativi regionali, nonché di partita iva. Tale violazione, sanzionata dall’art. 12, comma 5, della L. 190/2023, è punita con l’irrogazione di una pena pecuniaria da 3 a 12 mila euro.

Sono stati individuati, altresì, 101 lavoratori “in nero” e/o irregolari e segnalati 30 datori di lavoro all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, all’esito di accessi presso esercenti di attività alberghiere, di ristorazione e stabilimenti balneari, specie nella penisola sorrentina, nell’area flegrea e nel nolano.

Dai riscontri delle Fiamme Gialle sono emerse, soprattutto a carico di commercianti al minuto, oltre 300 violazioni alla normativa fiscale per omessa installazione del registratore telematico, mancata trasmissione dei corrispettivi e omessa richiesta di intervento per la manutenzione del misuratore fiscale.

L’attività di controllo economico del territorio ha consentito, infine, di segnalare 75 cittadini all’Autorità Prefettizia, di cui 34 trovati in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, tra cocaina, marijuana e hashish, e 41 trasgressori, a vario titolo (mancata revisione, guida senza patente, patente scaduta), alla normativa del Codice della Strada.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP