BARONISSI. Il Comune di Baronissi ha ottenuto l’accreditamento al Servizio Civile Universale (SCU), un importante riconoscimento istituzionale formalizzato con decreto del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si tratta di un risultato di grande rilievo per l’Amministrazione comunale guidata dalla Sindaca Anna Petta, che conferma la volontà e l’impegno dell’ente nel promuovere politiche attive rivolte ai giovani, finalizzate a offrire percorsi di crescita personale, formativa e professionale, nel segno dell’inclusione, dell’impegno civico e dello sviluppo sostenibile del territorio. L’accreditamento al SCU consente al Comune di assumere un ruolo centrale nella progettazione e gestione di interventi che vedranno come protagonisti i giovani tra i 18 e i 28 anni, chiamati a contribuire con il proprio tempo e le proprie competenze a progetti di utilità collettiva, in una vasta gamma di settori.
Oltre all’ambito sociale e assistenziale – tradizionalmente associato al Servizio Civile – il nuovo accreditamento permetterà di attivare interventi anche nei campi della formazione, dello sport, del turismo culturale e sportivo, della promozione del patrimonio locale, della riqualificazione urbana, dell’agricoltura sociale e della tutela della biodiversità. Un approccio trasversale e multidisciplinare, che punta a coniugare l’educazione civica con il protagonismo giovanile e la coesione sociale. Tra le innovazioni più significative, vi è la possibilità per il Comune di stipulare contratti di rete con le istituzioni scolastiche del territorio, configurandosi come ente capofila e coordinatore di una rete pubblica allargata. Questo permetterà di costruire progettualità condivise e mirate, calibrate sui bisogni reali della comunità e sulle vocazioni specifiche del territorio.
“Il riconoscimento ottenuto dal nostro Comune rappresenta una pietra miliare nel percorso che stiamo costruendo per rendere Baronissi una città davvero a misura di giovani”, afferma la Sindaca Anna Petta -. Crediamo fermamente nel valore del Servizio Civile come strumento educativo e di cittadinanza attiva. L’accreditamento ci consentirà di creare percorsi in cui i giovani potranno mettersi alla prova, apprendere competenze, sviluppare consapevolezza e sentirsi parte integrante della comunità. Il nostro obiettivo è costruire una rete virtuosa in cui il servizio alla collettività diventi occasione di crescita personale e motore di innovazione sociale, oltre a permettere ai giovani di scoprire nuove passioni, di esprimere le proprie vocazioni o di orientarsi in maniera più consapevole nelle scelte del percorso di vita”.
“Questo traguardo è il frutto di un lavoro strategico e sinergico che parte da lontano”, aggiunge la Consigliera comunale Ester Sapere delegata alla promozione delle politiche giovanili e della formazione. “La possibilità di progettare in modo trasversale, insieme alle scuole e ad altri soggetti del territorio, ci permette di guardare al futuro con una visione integrata. Offriremo ai nostri giovani esperienze che non solo li formeranno, ma li aiuteranno a scoprire e valorizzare il loro potenziale, costruendo nel contempo una comunità più giusta, accogliente e attenta ai bisogni di tutti.”
Il Comune di Baronissi, nelle prossime settimane, avvierà l’iter per la definizione dei primi progetti da candidare, in linea con le finalità e i criteri stabiliti dal Servizio Civile Universale. Saranno coinvolti gli istituti scolastici, le associazioni locali e altri attori strategici, con l’obiettivo di creare una rete territoriale forte, dinamica e orientata al bene comune. Con l’ingresso nel circuito del SCU, Baronissi si prepara a diventare un punto di riferimento per le politiche giovanili in ambito regionale, consolidando il proprio impegno verso un modello di governance partecipativa, inclusiva e orientata al futuro.