SALERNO. “La decisione del Comune di Salerno - affermano in una nota il Coordinatore Cittadino di Fratelli d’Italia Salerno Pietro Vuolo e il delegato cittadino alla scuola Antonio Puorro - di sospendere il tempo pieno e il servizio mensa nelle scuole dell'infanzia a partire dal 6 giugno 2025, in anticipo rispetto alla data della chiusura delle attività al 30 giugno è il segnale di un’amministrazione miope e che compromette seriamente il benessere dei più piccoli e di generare nuove forme di disagio tra le famiglie". "Il tempo pieno – continua il coordinatore cittadino di FdI – nelle scuole dell'infanzia rappresenta un elemento cruciale per l’equilibrio delle famiglie, in particolare per quelle in cui entrambi i genitori lavorano; inoltre, la mensa scolastica non è semplicemente un servizio di ristorazione, anzi è un’esperienza educativa e sociale. Togliere la mensa significa privare i bambini di uno spazio cruciale per interagire con i coetanei e sviluppare abilità sociali fondamentali. La gestione sbagliata - conclude Vuolo - delle risorse educative non solo contribuisce a un senso di instabilità, ma richiama anche l'attenzione su una mancanza di visione strategica che dovrebbe guidare le politiche educative attuali. La confusione amministrativa, che penalizza le famiglie giovani, è la certificazione della veridicità dell’ultimo sondaggio del Sole 24ore che mette Salerno tra le ultime città per i servizi ai bambini”.