Finisce con una sconfitta l’ultima partita del campionato 2009/2010 per gli azzurri di Aurelio De Laurentiis. Il caso ha voluto che il presidente del Napoli fosse presente al Marassi per vedere, con i propri occhi, l’epilogo della stagione dei partenopei riassunto in soli 90’ di gioco: Samp in Champions grazie ad una rete di Pazzini. Non che il Napoli abbia demeritato, anzi, ma in effetti resterà per sempre il rammarico di non aver giocato questa partita per centrare lo stesso obiettivo dei blucerchiati di Del Neri. I motivi li sappiamo tutti, ma c’ha fatto più che piacere sapere che il nostro presidente abbia visto, con i propri occhi, quello che al suo gruppo è mancato come il pane per tutta la stagione: un vero bomber di razza. Speriamo, con tutto il cuore, che questa partita abbia illuminato le prossime strategie di mercato di Bigon e di De Laurentiis, che già dalla settimana prossima decideranno, previo parere favorevole di Walter Mazzarri, i botti di mercato da concludere, senza assolutamente dimenticare le solite gatte da pelare che ci ha lasciato il caro Pierpaolo Marino (rientro prestiti e comproprietà). Già dalla prossima settimana avremo qualche notizia più dettagliata delle operazioni di mercato del Napoli. Ora non resta altro che attribuire , in stile De Laurentiis, i voti ed i titoli di pellicole cinematografiche agli uomini chiave di quest’anno sicuramente travagliato, ma senza dubbio positivo:
-Pierpaolo Marino: “L’ultimo boyscout” , voto 3. Ha dell’incredibile non aver preso attaccanti come Milito e Pazzini quando erano economicamente accessibilissimi al Napoli, ed aver scelto Denis ed Hoffer, pagandoli anche profumatamente, solo per la sua presunzione di talentscout. Le sue scelte di mercato continueranno a pesare tantissimo anche nel prosimo calciomercato ai danni del Napoli.
-Walter Mazzarri: “Il risolutore” , voto 8. Grande stagione la sua ma, con qualche uomo in più, e senza neanche troppi sforzi, avrebbe potuto portare il Napoli al quarto posto. Ora più che mai potrà dettare legge e scegliere gli uomini giusti da inserire nel suo gruppo.
-Fabio Quagliarella: “Pensavo fosse amore, invece era un calesse…” , voto 6. Tutti ci aspettavamo una stagione da 20 gol, ma come chiedergliene di più??? Fu presentato come una prima punta....menomale che adesso nessuno avrà più dubbi su questa assurdità.
-Aurelio DeLaurentiis: “Paranormal activity”, voto 7. Resterà un mistero come in una notte abbia deciso di silurare Donadoni e Marino, affidandosi poi a Bigon e Mazzarri. L’Europa League è arrivata grazie ad una sua intuizione, ma un piccolo sforzo economico in più a gennaio avrebbe sicuramente pagato!
-Tutti i tifosi del Napoli: "Come te nessuno mai", voto 10. Sempre presenti anche quando il Viminale gli ha imposto di restare a casa. Con questo pubblico cosi' sognare una seconda Uefa ed un piazzamento Champions nella prossima stagione, è più che lecito....La società provveda a regalarci questi sogni.
Un ultimo pensiero, permettetemelo, va a Josè Mourinho.... qualcuno gli dica che con una squadra da 400mln di euro, anche Oronzo Canà avrebbe vinto lo scudetto. Onore invece a Walter Mazzarri che, partito ad Ottobre con un gruppo senza identità, ha saputo riportare morale ed orgoglio, sfiorando anche la Champions League con Grava, Bogliacino ed Aronica, con tutto il rispetto per i nostri giocatori.