EBOLI. Il Sindaco Mario Conte costretto, dopo numerose segnalazioni verbali e telefoniche, a ricorrere alle pec per segnalare la necessità di interventi urgenti lungo due importantissime arterie provinciali.
La prima pec riguarda la strada provinciale 30. Il primo cittadino ha indirizzato la formale richiesta anche alla Prefettura per opportuna conoscenza, oltre che alla Provincia di Salerno (Presidente Napoli, consigliere delegato alla viabilità Speranza e Responsabile di settore).
"Con la presente, dopo innumerevoli segnalazioni sia telefoniche, che di persona, sono costretto a richiedere ancora una volta l’attivazione di un intervento di manutenzione urgente e straordinaria lungo la Strada Provinciale 30 A (e Sp 30 B nel tratto percorribile), visto che il manto stradale è ormai del tutto usurato, compresa la carreggiata dove sono presenti avvallamenti e numerose buche, oltre che completamente deteriorata la segnaletica orizzontale. Anche le erbacce presenti lungo la Sp 30, ormai giunte all’altezza dei cartelli stradali, sulle rispettive banchine di destra e di sinistra, costituiscono un pericolo costante per la circolazione dei veicoli, poiché riducono al minimo la visibilità, oltre che rappresentare un’indecorosa visione non solo per i nostri cittadini, ma anche per tantissimi visitatori, turisti e operatori economici di ogni parte del mondo. Uno spettacolo vergognoso che si protrae da anni sulla più importante strada provinciale del nostro territorio, che collega l’autostrada del Mediterraneo con le altre strade provinciali e fino a Paestum e all’intera costiera cilentana. Non è possibile ritardare l’intervento a tutela della sicurezza stradale e del decoro. Non è più tollerabile l’inerzia rispetto a criticità come quelle evidenziate che costituiscono un pericolo costante per migliaia di veicoli che transitano ogni giorno". La seconda segnalazione formale, invece, che è stata indirizzata oltre che alla Prefettura e alla Provincia anche a Terna spa, riguarda la provinciale 262.
Scrive il Sindaco: "La Strada provinciale 262, arteria che congiunge l’area costiera con la trafficatissima Strada Statale 18, non può rimanere interdetta al traffico veicolare nel periodo estivo, perché sta generando disagio e rende particolarmente difficoltoso raggiungere le zone marine balneabili, contribuendo a rendere caotico il transito e creare autentico pericolo per l’incolumità di chi viaggia. Tutto questo anche perché, al momento, oltre alla citata strada Sp 262, risultano chiuse al traffico anche la Strada Provinciale 30 tratto B, la Strada Provinciale 195 e la Strada Provinciale 412. In ogni caso è indispensabile provvedere anche all’apposizione di segnaletica orizzontale e verticale, per dare indicazioni precise a quanti si ritrovassero alle prese con le strade chiuse al traffico, indicando percorsi alternativi. Pertanto si chiede che la Sp 262 venga liberata dal cantiere e riaperta al traffico fino alla riapertura del tratto B della Sp 30".