CAPUA. I Carabinieri della Compagnia di Capua hanno dato esecuzione al provvedimento di fermo del Pubblico Ministero, emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di un 21enne ritenuto responsabile - sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari - di un grave fatto di sangue avvenuto nel pomeriggio del 15 giugno U.S. in Sant'Angelo in Formis (CE). A perdere la vita un 17enne. A seguito di litigio avveniva una colluttazione tra i due e il fermato colpiva mortalmente la persona offesa. A nulla sono valsi i soccorsi dei sanitari sul posto. Dopo le attività istruttorie coordinate dall'Ufficio di Procura unitamente ai Carabinieri di Capua, nel pomeriggio di ieri si è giunti all'emissione del provvedimento in argomento. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che l'odierno indagato è da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva e che la misura pre cautelare è stata adottata senza il contraddittorio che avverrà innanzi al Giudice terzo che potrà anche valutare l'assenza di ogni forma di responsabilità in capo all'indagato.