AGROPOLI. È in via di definizione l’organizzazione della 32esima edizione del Torneo Internazionale di calcio giovanile "Città di Agropoli". Una versione ridotta, rispetto al tradizionale appuntamento che coinvolge l’intero Cilento e che vede l’arrivo sul territorio di numerose formazioni giovanili italiane ed europee. È la crisi che fa mordere il freno, secondo lo storico organizzatore della kermesse, l’agropolese Antonio Inverso (nella foto), conosciuto con il soprannome di “caciotta”. Il richiamo del Torneo Internazionale agropolese tira di più fuori penisola che nello stivale. La testimonianza è nelle domande di partecipazione, più massicce giunte dall’est Europa e le rinunce, altrettanto numerose, arrivate dal Nord Italia. Un specchio della difficile condizione economica che si vive anche nelle scuole calcio. Il torneo si svolgerà, comunque, dal 25 (con la cerimonia d’inaugurazione) al 30 marzo, con le finali del sabato di Pasqua, come sempre presso lo stadio “Guariglia” di Agropoli.
Queste le 42 squadre partecipanti: Wassaga Beach (Canada) New York Staten Island, Midsouth Memphis, New Jersey ODP (USA), Deportivo (Venezuela), Mikulov (Repubblica Ceca), Jaslo (Polonia), Lokomotiva (Slovacchia), Sloga (Macedonia), Casotto Grosseto, Stiava Lucca, Cedas Avio Brindisi, Verdoliva Catanzaro, Oratorio Rossano Calabro, Asd Roma, SC Simonetta Del Prete Carso (Latina), Casalvieri Frosinone, Carpisa Napoli, Freccia Azzurra, Meridiana, Arzano, Amici Mugnano, Sporting Vesuvio, Avellino CSI, SS Salvatore Pompei, Us Agropoli, Scus Agropoli, Jugend Agropoli, S. Cuore, New Generation, Califano Romanelli, Vigor velina, Gelbison, Pro Velia, Santa Maria, Don Bosco Salerno, Magna Graecia, Angel's, Rooccadaspide, Aversana, Castel San Giorgio, Azzurra Napoli.