SALERNO. L'Associazione FANS 1919 si schiera al fianco della tifoseria granata per la lealtà sportiva e gli interessi di una collettività ferita. Dopo l'ennesima retrocessione, che certifica il fallimento della proprietà, è tempo di agire!
Abbiamo atteso 72 ore per metabolizzare la delusione di un'annata terrificante e le incredibili vicende dell'ultimo mese. La seconda retrocessione consecutiva è un colpo durissimo, che evidenzia la necessità di un cambio di rotta.
Come FANS 1919, ci uniamo all'appello di altre associazioni rappresentative di tifosi, invitando la proprietà ad aprire un dialogo costruttivo con tutti gli appassionati. Solo così programmeremo un futuro solido per il club, inteso come sodalizio sportivo legato alla città di Salerno e ai suoi tifosi, gli unici veri custodi della tradizione granata. In tal senso, siamo pronti, con una nostra delegazione, a incontrare la proprietà, mettendo a disposizione le nostre professionalità per superare questo delicato momento.
Le recenti vicende ci dicono però che non possiamo ignorare quanto la Salernitana sia stata trattata come vittima sacrificale. Molti hanno riconosciuto la violazione dei valori di lealtà e regolarità delle competizioni sportive. La Lega B ha disatteso i principi citati nel suo stesso Codice Etico. L'opacità del procedimento che ha portato FIGC e Lega B a sospendere il play-out contro il Frosinone il 18 maggio scorso è inaccettabile. Per questo, il 19 maggio, FANS 1919 ha presentato un'istanza di accesso agli atti, rimasta senza riscontro.
Sì è detto in questi giorni che "Salerno non si piega!" e FANS 1919 non intende farlo. È fondamentale agire nelle sedi competenti per ottenere chiarezza sul rinvio del 18 maggio.
Certi che il desiderio di giustizia sportiva sia vivo in ogni tifoso, invitiamo tutti gli appassionati disponibili a contattare la nostra associazione FANS 1919. Il vostro supporto sarà fondamentale per sostenere la nostra azione giudiziaria e difendere un principio di giustizia che spetta a questa tifoseria e all'intera città.
Infine, un appello a tutta la classe politica salernitana e all'Amministrazione comunale: è il momento di assumere tutte le iniziative necessarie a tutelare Salerno e i suoi cittadini!