SALERNO. Un altro sospetto caso di malasanità scuote l’azienda ospedaliera universitaria “Ruggi” di Salerno. Caterina Lambiase, 50 anni, madre di una ragazza di vent’anni, non ce l’ha fatta: è morta all’alba dopo un intervento chirurgico per una diverticolite. Tutto è iniziato domenica, quando la donna, di Fuorni, si è recata al pronto soccorso accusando violenti dolori all’addome. Gli accertamenti hanno portato al trasferimento immediato in Chirurgia d’Urgenza. L’operazione, a quanto pare, era andata bene: Caterina era tornata in reparto e aveva persino rassicurato i familiari. Poi, nella notte, il dramma. Il quadro clinico si è aggravato improvvisamente fino al decesso, avvenuto nelle prime ore del mattino. Sconvolti i parenti, che hanno presentato denuncia alla Polizia. “È assurdo ciò che è successo — dicono tra le lacrime — ora chi lo spiega a sua figlia che la madre non tornerà più a casa?”. La salma è stata sequestrata su disposizione dell’autorità giudiziaria: sarà l’autopsia a chiarire cosa sia andato storto. Intanto, resta il dolore di una famiglia che si aggrappa alle risposte. E un ospedale ancora una volta finito sotto i riflettori per l’ombra pesante di un presunto errore fatale.