PERDIFUMO. Ha avuto la prontezza di accorgersi di un malore e di fermarsi in autogrill, ma non è riuscito ad allertare i soccorsi. È rimasto per tutta la notte in stato confusionale nella sua auto, nel piazzale della stazione di servizio di San Mango Piemonte, lungo l’autostrada A2 del Mediterraneo, direzione nord, fino a quando una pattuglia della Polizia Stradale di Eboli, intorno alle 8.30 del mattino seguente, non si è accorta della sua presenza e lo ha tratto in salvo.
È una storia a lieto fine quella che ha visto protagonista nei giorni scorsi un ingegnere elettronico di circa 60 anni, originario di Perdifumo, nel Cilento, ma residente da anni in Qatar per motivi professionali. L’uomo stava facendo ritorno nel Paese del Golfo dopo alcune commissioni nella sua terra d’origine quando, avvertito un malore, ha deciso di accostare in autogrill, rimanendo però stordito e incapace di chiedere aiuto.
Determinante è stata la denuncia di scomparsa sporta da alcuni familiari residenti a Roma, preoccupati per non essere riusciti a mettersi in contatto con lui. Le forze dell’ordine hanno immediatamente attivato le ricerche, culminate nell’intervento salvavita della pattuglia della Polstrada di Eboli, guidata dall’ispettore Cosimo Di Cicco. Gli agenti, trovando l’uomo semi-cosciente nell’auto a noleggio, hanno allertato il 118. Trasportato d’urgenza all’ospedale “Ruggi” di Salerno, i medici gli hanno diagnosticato un ictus. L’uomo è attualmente ricoverato e sta ricevendo le cure del caso: le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita. Non sono mancati, infine, i messaggi di ringraziamento agli agenti che con prontezza e professionalità gli hanno salvato la vita.