CASTELLABATE. Si è spento, ieri, nell’amata Castellabate, dove ha prestato servizio sacerdotale ininterrottamente dal 1958 al 2015, don Peppino D’Angelo. Il sacerdote aveva 92 anni ed aveva scelto di rimanere nel paese di Benvenuti al Sud, circondato sempre dall’affetto della locale comunità parrocchiale, anche al termine dell’esercizio sacerdotale, vivendo nella Canonica. La salma è stata esposta all’interno della Basilica Minore S.Maria Assunta di Castellabate, dove domattina alle 10.30 si svolgerà il rito esequiale. A dare l’annuncio della morte del parroco è stato Enrico Nicoletta, da sempre molto legato a Don Peppino: “Quello che oggi ci consola è che si è addormentato nella sua canonica di Castellabate, circondato dalle preghiere e dall'affetto dei suoi cari fedeli”.
“Un prete umile, ruvido all'esterno, ma dal grande cuore, un vero e proprio padre di famiglia per l’intera comunità. Rimarrà uno dei punti fermi della Storia della Comunità Parrocchiale di Castellabate” conclude Nicoletta vicino a lui negli ultimi istanti di vita del parroco insieme a don Roberto, don Antonio, il giovane seminarista Jacopo e una nipote.
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