NAPOLI. Nell’ambito delle celebrazioni del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto, la Direzione Marittima della Campania e la Gallagher Maritime Accademy, hanno voluto condividere l’organizzazione, nel porto di Napoli, di un workshop sulle tematiche in materia di Sicurezza della navigazione e protezione dell’ambiente marino, al quale hanno partecipato istituzioni nazionali, internazionali e stakeholder di livello Mondiale del campo marittimo.
L’incontro si è tenuto il 2 luglio a bordo della nave “U. DICIOTTI” CP 941, l’Unità d'altura multiruolo della Guardia Costiera Italiana, appartenente alla classe “Dattilo”, ormeggiata nel porto di Napoli, dove il Direttore Marittimo della Campania, l’Ammiraglio Gaetano ANGORA e la Direttrice della Gallagher Marine Academy Livia PAGANO, hanno accolto l’ambasciatore d’Italia in Londra - Amb. Inigo LAMBERTINI – rappresentante italiano dell’IMO, il Vicecomandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’Ammiraglio Ispettore (CP) Sergio LIARDO, che il prossimo mese di settembre assumerà l’incarico di Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e le numerose altre autorità intervenute.
Nel corso del Simposio, al quale hanno partecipato circa 150 ospiti provenienti da tutto il mondo, sono state trattate varie tematiche quali gli effetti della crescente automazione del settore marittimo, la prevenzione degli incidenti, la gestione delle emergenze marittime, l’importanza di previsioni meteomarine accurate ai fini della sicurezza in mare, la cybersecurity in ambito nave e l’importanza dell’addestramento degli equipaggi.
Gli interventi sono stati tenuti dai più qualificati relatori a livello internazionale, operanti per organizzazioni del settore marittimo come la Gallagher Marine System, Banchero & Costa e Bureau Veritas ed hanno suscitato estremo interesse tra i partecipanti.
La manifestazione evidenzia la centralità della città di Napoli e la sua grande attrattiva, non solo turistica, ma anche per la sua vocazione marittima e portuale.