La Gelbison torna al terzo posto solitario in classifica, conferma l’imbattibilità del “Morra”, non subisce reti per la terza giornata consecutiva ed ottiene la decima affermazione interna in campionato. Sono dati da grande squadra quelli dei rossoblu di Alessandro Erra che dopo il 2-0 rifilato al Licata di Pippo Romano finalmente si sbottona: “Raggiunta la salvezza puntiamo ai play-off”. Di Senè su rigore, con il coloured all’ottavo centro stagionale e Viciconte, al secondo sigillo, le reti che nel primo tempo annichiliscono i gialloblu. Il tutto nel giorno della centesima presenza con la Gelbison del capitano Luca Pecora (nella foto sopra). I vallesi avranno da vivere adesso due settimane da copertina perché da terza forza del girone affronteranno in serie Acr Messina e Cosenza, rischiando di incidere sull’accesso in Lega Pro di una delle due in una sfida, che seguendo i risultati di ieri, vede tornare in netto vantaggio la capolista di Gaetano Catalano. I peloritani passano a Vibo Valentia grazie ad Ignoffo, che come all’andata punisce la Vibonese di Antonio Soda e porta a +5 i messinesi (all’undicesimo risultato utile di fila) sui silani di Gianluca Gagliardi che invece cadono a Palazzolo sotto i colpi di Mazzeo ed Aperi con il gol di Guadalupi che serve a poco. Sale al quarto posto il Città di Messina di Pasquale Rando che batte per 2-0 l’Acireale al “Celeste” e scavalca il Savoia di Salvatore Amura che s’arrende alla straordinaria prestazione dell’Agropoli di Franco Dellisanti, che va avanti, nella ripresa, con Mallardo ma viene raggiunta da Guarro su rigore. Sembra il replay della gara d’andata al “Giraud”, ma i delfini, in dieci per l’espulsione di Sosero passano per i gol di Montano inserito in corsa da Dellisanti ed ancora di Mallardo (nella foto sotto), al decimo timbro in campionato. Biancazzurri a +4 sulla zona play-out e nuovamente nella parte sinistra della classifica. Domenica al “Guariglia” arriva il Ribera di Totò Brucculeri che è l’unica compagine che sembra capace di inserirsi nel discorso play-off, anche dopo il 2-1 di ieri al “Nino Novara” sul Noto di Giancarlo Betta, che si ferma dopo sei vittorie consecutive. Torna a vincere il Comprensorio Montalto di Franco Giugno che ha la meglio per 3-0 sulla Nissa al “Tarsitano” di Paola. Importanti responsi giungono negli scontri diretti per non entrare negli spareggi-retrocessione. Termina a reti inviolate il derby del “Falcone-Borsellino” tra Paternò e Ragusa, con il risultato ad occhiali che serve di più agli ospiti, mentre la Pro Cavese di Francesco Chietti centra il blitz, grazie a Mattioli e De Rosa, a Lamezia Terme sul Sambiase di Renato Mancini. Tutti i 21 gol della 26° giornata saranno come sempre visibili su StileTV, nella trasmissione “D..Lunedì” in onda alle ore 21.