CASERTA. Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Caserta hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 20enne di San Prisco, responsabile di cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane è stato sorpreso durante un servizio di controllo alle persone sottoposte a misure cautelari mentre cedeva due dosi di crack, per un peso complessivo di 0,7 grammi, in cambio di 40 euro, a una 30enne di Caserta, in atto sottoposta agli arresti domiciliari.
Nel tentativo di sottrarsi al controllo, il 20nne ha opposto resistenza ai militari, spintonandoli e colpendoli con calci e pugni nel tentativo di fuggire.
Bloccato dai carabinieri, è stato sottoposto a perquisizione personale, che ha permesso di rinvenire ulteriori 6 dosi di crack, per un peso complessivo di 1,48 grammi, e la somma in contanti di 90 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
La 30enne acquirente è stata deferita in stato di libertà per evasione e segnalata alla Prefettura quale assuntrice di sostanze stupefacenti.
L’arrestato verrà giudicato con rito direttissimo.