CAPACCIO. Nel 1999, a soli 13 anni, ha debuttato nell’Handball Salerno, nel 2002 è entrata a far parte del giro della Nazionale italiana. Oggi, la 26enne Antonella Coppola (nella foto) è capitano e leader della Jomi Salerno; ha vinto, tra gli altri trofei, ben tre scudetti con la squadra di pallamano femminile del capoluogo che milita e primeggia in serie A1, ed è pronta a nuove sfide con la Jomi e soprattutto con la maglia azzurra. Quel che molti non sanno di Antonella, che è nata proprio a Salerno, è che la Coppola è di origine capaccese. Vissuta in contrada Spinazzo, con i suoi genitori fino all’età di 17 anni, prima di trasferirsi a Salerno per poter meglio conciliare lo studio con la pratica sportiva, avviata a metà degli anni novanta, quando Antonella assieme ad un’amica inizia ad interessarsi alla pallamano. I trasferimenti da Capaccio a Salerno fino al debutto con la Handball Salerno e la possibilità di diventare una bandiera e con una carriera parallela in Nazionale che la porterà tra pochi giorni anche in Finlandia. Antonella continua peraltro la sua attività da studente dell’Ateneo di Fisciano ed è impegnata nel promuovere nelle scuole del capoluogo la pratica della pallamano femminile, che molti seguaci raccoglie a Salerno ma meno in provincia. L’auspicio è che la capaccese Antonella Coppola possa divenire, in breve tempo, un testimonial capace di attrarre quante volessero avvicinarsi alla pallamano femminile.

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