ROCCADASPIDE. È stata convocata dal Prefetto di Salerno, per domani mattina, alle ore 11:00, una importante riunione presso la Prefettura di Salerno al fine di discutere di sicurezza sulla Strada Statale 166 degli Alburni. L’incontro è stato disposto a seguito della richiesta avanzata dal Comune di Roccadaspide, guidato dal sindaco Gabriele Iuliano, sulla necessità di attivare ulteriori misure di sicurezza, in particolar modo l’autorizzazione alla installazione di sistemi di controllo elettronico della velocità su lunga parte dell’arteria, troppo spesso sede di incidenti stradali con esiti drammatici, autorizzazione da ultimo sollecitata anche da migliaia di cittadini, che hanno depositato una raccolta di firme per sollecitare proprio il controllo elettronico della velocità dell’asse viario, anche dopo l’ultimo drammatico incidente stradale che ha visto perdere la vita a due giovanissimi ragazzi di Roccadaspide, Luca Minella e Samuel Auricchio.
A confrontarsi sulla questione saranno il Prefetto di Salerno, dott. Francesco Esposito, il Viceprefetto, dott. Nicola De Stefano, il Vice Capo di gabinetto, dott.ssa Clelia Ardone, il comandante della Polizia Stradale, i tecnici e i responsabili dell’Anas, il sindaco del Comune di Roccadaspide, avv. Gabriele Iuliano, il sindaco del Comune di Capaccio Paestum, avv. Gaetano Paolino, il delegato alla sicurezza del Comune di Roccadaspide, Franco D’Angelo e i responsabili del Comando di Polizia Municipale dei comuni di Roccadaspide e Capaccio Paestum, insieme a tutti gli altri soggetti direttamente coinvolti nella problematica relativa alla gestione della sicurezza della SS 166.
Al centro della discussione la richiesta, appunto, di autorizzazione all'installazione di rilevatori elettronici della velocità sul tratto stradale alla località Fonte, misura ritenuta necessaria e fondamentale per il contrasto dell'eccessiva velocità e per determinare condizioni di reale sicurezza dell’arteria. L'incontro è il primo risultato dell’impegno costante tra le istituzioni locali, unite nell'obiettivo di tutelare l'incolumità pubblica e risolvere le criticità di una strada che nasconde diversi pericoli, presentando numerosi immissioni dagli accessi sulla strada lungo tutto rettilineo.