BENEVENTO. Questa mattina Raffaele Scarinzi, Sindaco di Vitulano, quale capofila, ha dato il sostegno dei 22 comuni della via Francigena beneventana alla candidatura a Capitale Europea della Cultura dei comuni di Benevento e Pietrelcina. Questa iniziativa, spiega Scarinzi, rappresenta un’occasione unica per rafforzare l’identità storica e culturale dell’intera area sannita. Cercherà di raccordare, infatti, gli interventi previsti per la valorizzazione turistica dei cammini regionali, nello specifico dell’Appia e della Francigena, con la progettualità avviata per la candidatura di Benevento e Pietrelcina a capitale italiana della cultura 2028. Il cammino della Francigena coinvolge realtà con storie e patrimoni unici e una comune sensibilità tra chi le amministra. E’ presente la gran parte della Valle Vitulanese con Foglianise, con il Sindaco Giovanni Mastrocinque, che vanta la prestigiosa tradizione dei “Carri del grano”; Castelpoto, con Vito Fusco, che vanta l’eccellenza gastronomica della “salsiccia rossa”; Cautano con Alessandro Gisoldi che vanta con Vitulano il famoso “marmo rosso policromo” e la “patata interrata del Taburno”; Torrecuso, con Angelino Iannella, eccellenza nella produzione e promozione del “vino di qualità”; Paupisi, con Salvatore Coletta, che ha ottenuto il marchio di sagra di qualità con il famoso “cecatiello paupisano”; Tocco Caudio, con Gennaro Caporaso, nota per il “paparuolo mbuttinato” e il “fagiolo tocchese”; Ponte, con Antonello Caporaso, che vanta l’abbazia di Sant’Anastasia dell’VIII° secolo; Vitulano che, oltre che per il marmo, è rinomata per il pecorino, la montagna di Camposauro e ben 14 chiese.
Seguono i comuni del Fortore e pre Fortore con Buonalbergo con il Sindaco Michele Gambarota, che ha appena inaugurato il “Museo della Via Appia Traiana” ed è nota per la sagra del “Ciammauriello” (lumachina); Castelfranco in Miscano con il Sindaco Andrea Giallornardo, patria del “caciocavallo podolico”; Ginestra degli Schiavoni con Edi Barile e Zaccaria Spina, con la tradizionale “festa dell’emigrante”; San Giorgio la Molara, Sindaco Nicola De Vizio, capitale della “carne marchigiana”; Pago Veiano, con Mauro De Ieso, noto per la sagra del “Vitello paesano” di razza marchigiana; Sant’Arcangelo Trimonte, con Sindaco Felice Iammarino, conosciuto per la tradizionale “Festa dell’Aia”, un evento che prevede la rievocazione delle operazioni di mietitura e trebbiatura; Paduli, paese dell’ “olio di “qualità”, con il Sindaco Domenico Vessichelli.
Si aggiungono i comuni della Valle Telesina con Faicchio (Sindaco Nino Lombardi), dove si può visitare il Castello Ducale e il gradevole centro storico; San Salvatore Telesino, con Fabio Massimo Leucio Romano terra di sua Maestà lo “struppolo” dove si trova il Parco del Grassano un'area naturale protetta; Solopaca (Sindaco Pompilio Forgione), noto per la tradizionale Festa dell’UVA dove si produce vino di pregio; Telese Terme (Sindaco Giovanni Caporaso) centro turistico rinomata città termale famosa per le sue acque sulfuree e il lago.
A questi si aggiungono comuni di grande valore culturale e paesaggistico come Sant’Agata de' Goti (Sindaco Salvatore Riccio) con l’eccellenza della “mela annurca IGP”, falanghina DOC e la bellezza del borgo medievale, tutti portatori di una ricchezza storica e architettonica che ben si inserisce nel quadro della candidatura.
Completano il gruppo della via Francigena le stesse città di Benevento, città storica famosa per il suo patrimonio romano, tra cui l'Arco di Traiano e il Teatro Romano, oltre a essere un importante centro culturale e gastronomico e Pietrelcina, borgo medievale noto per essere la città natale di Padre Pio, attrazione religiosa e culturale di rilievo, che condividono la visione di un territorio unito e integrato nel promuovere le proprie eccellenze.
"L’adesione collettiva dei nostri comuni – dichiara Scarinzi – potrebbe rappresentare un valore aggiunto alla candidatura, mostrando una visione condivisa dello sviluppo territoriale, fondata sulla cooperazione e sulla valorizzazione delle identità locali. È un segnale forte, coerente con lo spirito della Via Francigena, intesa non solo come itinerario storico, ma come progetto culturale, sociale ed economico". Per questo, il Sindaco di Vitulano ha trovato la convinta partecipazione di tuti i colleghi Sindaci al sostegno della candidatura di Benevento e Pietrelcina, affinché il percorso della Via Francigena Beneventana possa entrare con pieno titolo nel cuore della candidatura a Capitale Europea della Cultura.