SALERNO. È attraccata questa mattina a Salerno la nave Sea Watch con a bordo 71 migranti. Tra loro - che provengono da Egitto, Etiopia, Eritrea, Bangladesh e Sudan - 40 minori non accompagnati (di cui 8 ragazze), e due fratellini di due e sette anni che viaggiano insieme alla mamma e due donne incinte. Attenzione particolare soprattutto sulle condizioni sanitarie delle persone. A bordo, infatti, 4 casi di sospetto vaiolo. È scattato subito il protocollo sanitario che consiste in una quarantena per i soggetti interessati" ha spiegato il viceprefetto Vicario Nicola De Stefano. Il quarantunesimo sbarco nel porto di Salerno, dunque, verrà ricordato, oltre che per la data - la vigilia di ferragosto - anche per la situazione sanitaria. Una novità assoluta affrontata con la solita organizzazione dalla macchina dell'accoglienza. Rispetto alle volte precedenti sono durate un po' di più le operazioni a bordo, mentre a terra c'è stato solo il riconoscimento visto che i 67 migranti senza sintomi sono stati poi condotti in un'unica struttura individuata dalla Prefettura per trascorrere il periodo di quarantena. "Si tratta - ha sottolineato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli - di una situazione da verificare e attenzionare, da tenere sotto controllo ma senza allarmismi. I soggetti verranno trasportati nei centri specializzati per il monitoraggio e le cure necessarie. Tutti gli altri, tra cui i tanti minori non accompagnati, verranno sistemati in un Cas (Centro di accoglienza straordinaria) dove verranno tenuti sotto controllo per il giusto iter sanitario".