MORIGERATI. Ventotto attori, provenienti da tutta Italia e da diversi paesi d’Europa, si incontrano a Morigerati, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, per la nona edizione de “Il Ritiro”, la sesta in terra cilentana, un progetto che dal 2016 raccoglie artisti internazionali con l’obiettivo di valorizzare il territorio e farlo conoscere al mondo. Il tema di questa edizione è “Un’Altra Vita”, dedicato principalmente all’opera di Anton Čechov e alla sperimentazione teatrale e cinematografica contemporanea. Per undici giorni, il borgo cilentano diventa un laboratorio creativo internazionale, un luogo in cui gli attori lavoreranno anche su testi propri e produzioni future del teatro e del cinema internazionale. Ricerca artistica, formazione e natura si intrecciano, restituendo al territorio un ruolo centrale nella produzione culturale europea.L’iniziativa, ideata e diretta da Paolo Antonio Simioni e coordinata da Alessia Pellegrino, è organizzata da EuAct, realtà che da oltre quindici anni promuove percorsi di formazione teatrale internazionali, unendo il metodo Stanislavskij alla sperimentazione di linguaggi innovativi, inclusi quelli video e cinematografici.
Un contributo al territorio
La residenza rappresenta un’occasione unica per Morigerati e il Cilento tutto: il dialogo tra artisti e comunità locale genera un patrimonio culturale che va oltre l’evento stesso. Le prove, gli studi e le scene realizzate durante i giorni di lavoro diventano infatti un dono artistico condiviso, che arricchisce il tessuto culturale del Cilento e lo proietta in una dimensione internazionale.
I protagonisti
Paolo Antonio Simioni è attore, regista e preparatore teatrale italiano, tra le voci più autorevoli della terza generazione della tradizione Stanislavskij. Allievo di Stella Adler e Susan Batson, ha lavorato con istituzioni come il Festival dei Due Mondi di Spoleto, la Biennale di Venezia, il Teatro Nazionale di Genova, la Rai, la BBC, il Palazzo delle Esposizioni di Roma e gli Studi di Cinecittà. Con EuAct ha sviluppato il Metodo Triadico, un approccio sistematico per la costruzione del personaggio, applicabile a teatro, cinema e televisione.
Alessia Pellegrino, originaria di Caselle in Pittari (SA), rappresenta il legame profondo tra questo progetto e il territorio cilentano. Attrice e performer dalla formazione internazionale, ha lavorato in contesti come Kilowatt Festival, Contemporanea Festival, Teatro della Tosse, Teatro Menotti, Teatro La Fenice, oltre a collaborazioni con l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest e produzioni cinematografiche come Lucky Red. Dal 2013 collabora stabilmente con Simioni, con cui porta avanti una ricerca che unisce tradizione e innovazione, restituendo al Cilento una centralità culturale nel panorama europeo.
L’appuntamento con il pubblico
Il percorso si apre alla cittadinanza con la Prova Aperta in programma mercoledì 27 agosto dalle ore 15:00 alle 20:00 presso il Centro Natura di Morigerati (SA). Un’occasione per assistere da vicino al lavoro di studio, preparazione e creazione degli attori, in un contesto libero e informale: il pubblico potrà entrare e uscire dalla sala a piacimento, vivendo in prima persona l’energia di un processo artistico collettivo.
Ingresso gratuito – posti limitati.
Info:
Centro Natura – Morigerati (SA)
Dal 17 al 27 agosto 2025
Prova Aperta: 27 agosto, ore 15.00 – 20.00.