SALERNO. L’ennesima denuncia proveniente dall’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno riaccende i riflettori su una pratica sempre più contestata: la contenzione fisica dei pazienti, spesso anziani e fragili, legati ai letti per giorni in attesa di un posto. Un episodio che non rappresenta un caso isolato, ma il simbolo di una sanità campana in profonda sofferenza, incapace di garantire dignità e assistenza adeguata ai cittadini. Sulla vicenda interviene Sebastiano Odierna, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Sarno e candidato al Consiglio regionale della Campania, che attacca duramente: “Quello che è accaduto al Ruggi non è soltanto un fatto grave, ma la fotografia impietosa dello stato in cui versa la sanità campana. È inaccettabile che nel 2025 ci siano ancora pazienti anziani immobilizzati ai letti per carenze organizzative e strutturali. Questo non è curare, è abbandonare i cittadini nelle mani dell’inefficienza”.
Odierna punta il dito contro le responsabilità politiche e gestionali: “La Regione Campania ha avuto anni per intervenire e invece siamo ancora di fronte a pronto soccorso saturi, reparti senza posti letto e personale lasciato solo a gestire situazioni impossibili. È chiaro che la sanità campana è ormai al collasso, e chi governa deve assumersi la responsabilità di questo disastro”.
Il candidato al consiglio regionale conclude con un impegno politico preciso: “La dignità dei pazienti non può essere calpestata. Serve una rivoluzione nella gestione sanitaria campana, che parta da investimenti reali in strutture, personale e organizzazione. Io sarò in prima linea per restituire ai cittadini il diritto alla cura, non all’umiliazione”.