GELBISON, VERSO IL COSENZA: ERRA RECUPERA GALANTUCCI
Le belle notizie per la Gelbison non si esauriscono guardando la classifica e la grancassa mediatica attorno alle prestazioni dei rossoblu. Nel giorno della ripresa della preparazione, Alessandro Erra riceve buone nuove anche dall’infermeria. Alessio Galantucci ha svolto regolarmente il suo lavoro ieri, anche con la partitella finale, segno che l’attaccante salernitano ha ormai superato il problema di natura muscolare che l’ha tenuto fuori per ben due partite, contro Licata ed Acr Messina. La seconda punta, dotata di fantasia e qualità potrà quindi rappresentare l’arma in più da schierare domenica contro il Cosenza, al “Morra” di Vallo della Lucania, tornando a far coppia con Senè in attacco e permettendo ad Erra di riproporre in toto il suo 4-4-2. Le brillanti prove di Viciconte e Passaro, due under dall’eccelsa qualità porranno nel trainer rossoblu piacevoli dubbi sull’undici da proporre contro i silani di Gianluca Gagliardi, che arriveranno nel Cilento con il morale sotto i tacchi, per aver perso le ultime due partite, e per l’allontanamento dalla capolista Acr Messina. Nel frattempo, monta l’attesa per il big-match, che condurrà al tutto esaurito al “Morra” con la società che, ricordiamolo, ha indetto la giornata rossoblu.

AGROPOLI, SOSPIRO DI SOLLIEVO: BOMBER MALLARDO FUORI SOLO 20 GIORNI
Sospiro di sollievo in casa Agropoli. L’infortunio occorso a Giuseppe Mallardo (nella foto) è meno grave del previsto. Il bomber dei delfini potrebbe tornare in campo già il prossimo 7 aprile nel fondamentale a questo punto del campionato match di Paternò. L’attaccante ex Battipagliese, autore quest’anno di dieci reti, ha infatti subìto una microlesione del menisco. Venti giorni di stop, ma nessuna operazione con la sola terapia che servirà a riconsegnare nel breve arco di tre settimane a Franco Dellisanti il suo numero 9. Mallardo salterà sicuramente la trasferta di domenica al “Giovanni Celeste” contro il Città di Messina e poi la gara che si giocherà quasi certamente mercoledì 27 marzo, in anticipo di ventiquattro ore rispetto alle altre, e che vedrà l’Agropoli sfidare al “Guariglia” il Comprensorio Montalto. Uno tra Margiotta e Santaniello sarà chiamato a prendere il posto di Mallardo mentre i biancazzurri hanno ripreso a lavorare per preparare un match in terra sicula che si spera diversa nell’esito rispetto alle precedenti esibizioni dell’Agropoli sull’isola, dove i delfini hanno raccolto una sola vittoria, contro la derelitta Nissa, e due pareggi, a Palazzolo ed Acicatena contro l’Acireale, con un bottino che poi parla di ben cinque sconfitte, contro la capolista Acr Messina, il Ragusa, il Ribera, il Licata ed il Noto. Considerando che i biancazzurri avranno da giocarsi presumibilmente molto il prossimo 7 aprile al “Falcone-Borsellino”, l’Agropoli è chiamato ad invertire la rotta nei suoi viaggi finora molto improduttivi oltre lo Stretto.