SALERNO. Un grave incidente, avvenuto circa un mese fa, ha stravolto la vita di Giacomo Ragone, 21 anni, e della sua famiglia. Dopo un lungo periodo in rianimazione, le condizioni del giovane si sono stabilizzate, ma le conseguenze dell’impatto sono state devastanti: Giacomo non può più camminare e ora lo attende un percorso di riabilitazione lungo e complesso. La prima sfida è già alle porte: il trasferimento a Imola, dove riceverà cure e assistenza specialistiche fondamentali per la sua ripresa. La famiglia, che desidera restargli accanto in questo momento cruciale, dovrà affrontare costi ingenti legati a viaggi e alloggi. A questi si aggiungono le spese necessarie per l’adattamento della casa, che dovrà essere ristrutturata e resa accessibile a una sedia a rotelle, in modo da permettere a Giacomo di muoversi in autonomia al suo rientro. Per sostenere tutto questo, i familiari hanno lanciato un appello alla solidarietà. La zia Jlenia Biancardi  si è fatta, quindi,  portavoce di una  raccolta fondi. L’invito non è solo a donare, ma anche a condividere l’iniziativa. Un appello dal cuore che ha l’obiettivo di trasformare un momento di grande dolore in una catena di speranza e solidarietà. Per aderire all’appello il link è il seguente: https://www.gofundme.com/f/uniti-per-giacomo-il-nostro-aiuto-per-il-suo-recupero?attribution_id=sl:b36b2dd2-60f7-43c5-80c5d63a9698a447&lang=it_IT&ts=1756815523&utm_campaign=fp_sharesheet&utm_medium=customer&utm_source=whatsapp

Questo l’appello della zia, Jlenia Biancardi: 

“Ciao a tutti,

Mi chiamo Jlenia Biancardi e sto scrivendo con il cuore in mano per il mio amato nipote, Giacomo. Purtroppo, un mese fa, Giacomo ha avuto un grave incidente che ha cambiato la sua vita e quella di tutta la nostra famiglia. Dopo un lungo periodo in rianimazione, le sue condizioni si sono stabilizzate, ma l'incidente lo ha reso incapace di camminare. Ora si trova di fronte a un lungo e difficile percorso di riabilitazione. La prima grande sfida è il trasferimento a Imola, dove Giacomo riceverà le cure e l'assistenza necessarie per la sua riabilitazione. La nostra famiglia deve spostarsi per potergli stare vicino durante questo periodo cruciale. Le spese di viaggio e di alloggio per la sua famiglia sono un peso finanziario che si aggiunge a un momento già difficile. Inoltre, una volta tornato a casa, Giacomo avrà bisogno di un ambiente che gli permetta di muoversi in autonomia. Per questo, dobbiamo adattare la nostra casa per renderla accessibile e sicura per una sedia a rotelle. I costi per le modifiche strutturali sono significativi. Per questo, chiediamo umilmente il vostro aiuto. Ogni donazione, anche la più piccola, contribuirà a coprire i costi di trasporto, il soggiorno della famiglia a Imola e i lavori necessari per rendere la nostra casa un luogo di accoglienza per Giacomo. Se non puoi donare, ti preghiamo di condividere questa campagna. Il vostro sostegno e la vostra vicinanza significano il mondo per noi. Grazie di cuore per ogni gesto di solidarietà e amore. Con profonda gratitudine, Jlenia”.