SANTA MARIA CAPUA VETERE. Un cumulo di rifiuti abbandonati, un motocarro in disuso e un terreno trasformato in una vera e propria discarica abusiva. È quanto hanno scoperto, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 3 settembre 2025, dai Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati ambientali.
A finire nei guai è stata una 33enne titolare di una rivendita di frutta, situata proprio a Santa Maria Capua Vetere. La donna è stata denunciata in stato di libertà con l’accusa di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
I militari hanno accertato la presenza, su un terreno di circa 200 metri quadrati, di circa 20 metri cubi di rifiuti tra plastica e legno, tutti riconducibili all’attività gestita dalla denunciata. Non solo: accanto ai materiali di scarto giaceva anche un motocarro Piaggio Ape, ormai in totale stato di abbandono, privo di targhe e numero di telaio, anch’esso lasciato senza alcuna cura.
L’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo, mentre proseguono gli accertamenti per stabilire eventuali ulteriori responsabilità e verificare se nel tempo possano essersi verificati danni ambientali.
Un episodio che riaccende i riflettori sull’emergenza ambientale in Terra di Lavoro, dove abbandoni illeciti e smaltimenti irregolari continuano a rappresentare un problema diffuso. L’intervento dei Carabinieri conferma la costante attenzione delle forze dell’ordine nella tutela del territorio e della salute pubblica.