MONTECORICE. Si è concluso il progetto ‘Montecorice. Custodi del mare’, il contenitore di eventi ed incontri promosso dal Comune di Montecorice, diretto dalla Cyclopes srl e finanziato dalla Regione Campania Assessorato alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Caccia, Pesca ed Acquacoltura - Azione 4 O.S. 2.2 PN FEAMPA 2021-27, in collaborazione con BCC Banca Magna Grecia, Invitalia e Legambiente Campania.
Il progetto ha registrato oltre mille presenze complessive agli eventi organizzati sul territorio, perlopiù al porto di Agnone San Nicola, tra convegni tematici, show-cooking e laboratori creativi, tenutisi tra fine giugno e metà settembre. L’80% dell’affluenza registrata proveniva da fuori Comune, dal territorio campano ed anche extra regionale. La varietà degli eventi ha potuto coinvolgere varie fasce di età e captare più interessi. I laboratori, organizzati con i partner Legambiente Campania e Museo della Dieta Mediterranea, hanno attratto famiglie con bambini: sono stati ideati con lo scopo di istruire i più piccoli sull’importanza del riuso e sul suo valore estetico (laboratorio “Reti d’artista”), e sull’importanza di conoscere le specie ittiche locali (laboratorio formativo-gastronomico “Il mare nel piatto”).
Gli show-cooking degli chef Roberto Viterale e Mirko Balzano sono stati eventi catalizzatori per il Comune di Montecorice, trasportando nei piatti tradizione locale, prodotti a chilometro zero e competenza ed estro creativo. Sono stati due differenti momenti aggregativi per la comunità locale e di richiamo per il turista in area cilentana.Interessanti momenti di riflessione sono stati i convegni, organizzati in collaborazione con BCC Magna Grecia e Invitalia, su “Finanza e Mare per uno sviluppo sostenibile” e “Crescere a Montecorice: finanza pubblica e privata per il turismo”, che hanno focalizzato l’attenzione sulle opportunità di investimento legate al mare, al comparto ittico, alla costa, alle specificità del luogo e alle eccellenze territoriali ed hanno aperto un dibattito sulle necessità del comparto. In questa ottica entra anche il convegno tecnico-scientifico a cura di Legambiente Campania dal titolo “La piccola pesca tra sostenibilità, consumo e biodiversità”, perché non si può immaginare una progettualità economica senza rispetto e conoscenza del territorio al centro del progetto.
Il progetto ‘Montecorice. Custodi del mare’ è nato con lo scopo di far conoscere e valorizzare le risorse ittiche locali, sostenere la filiera corta del mare, coinvolgere in percorsi di educazione ambientale e offrire momenti di approfondimento tecnico, per questo, già in fase di ideazione, si è voluto coinvolgere partner, soggetti ed associazioni presenti e ben radicati sul territorio, per sostenere il dialogo tra comunità locale, istituzioni e tecnici, promuovere la conoscenza delle opportunità offerte dalla pesca sostenibile e valorizzare le competenze già esistenti. Infine il territorio, le sue potenzialità, le tradizioni locali legate al mare e la biodiversità tipica del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono stati raccontati nel docufilm su Montecorice, realizzato da Cyclopes srl nell’ambito del progetto e presentato a conclusione degli appuntamenti. Il docufilm è fruibile online a questo link https://www.youtube.com/watch?v=1G9JvoBV_XQ Tutte le iniziative di ‘Montecorice. Custodi del mare’ sono state a partecipazione gratuita.