Politica
LA POLEMICA
LA POLEMICA
Cava de' Tirreni, il centrodestra: "Azienda consortile per i servizi sociali, la maggioranza ha creato un vero e proprio dramma sulla pelle dei cittadini”
Comunicato Stampa
03 ottobre 2025 14:05
Eye
  98

CAVA DE' TIRRENI. Il centrodestra cavese ribadisce con forza l’ennesimo pasticcio della maggioranza sulla vicenda dell’Azienda Consortile per i Servizi Sociali (Acsccca). Quanto denunciato dai sindaci della Costiera amalfitana, Positano e Atrani, non fa che confermare quello che già noi avevamo messo in evidenza in Consiglio comunale: si tratta di uno statuto approvato a colpi di maggioranza, confuso e in contrasto con la versione notarile, che mette a rischio la credibilità e la sostenibilità dell’intero progetto. È un vero e proprio casino amministrativo: non solo si approva uno statuto diverso da quello originariamente pattuito, ma si introduce anche la possibilità che il Direttore venga nominato in difformità alla normativa regionale, con un costo aggiuntivo di circa 15mila euro sulle spalle dei cittadini. Altro che servizi sociali: qui si moltiplicano solo le poltrone e i costi, a danno della collettività.

Nel frattempo, mentre la maggioranza si diletta con scatole vuote e giochi di potere, il Piano di Zona – che dovrebbe garantire i servizi essenziali in attesa che l’Azienda entri a regime – è completamente fermo, per deliberata incapacità politica e amministrativa. La situazione è gravissima: dal 2018 non è stato speso un solo euro del fondo povertà, e oggi rischiamo di perdere ben 5 milioni di euro destinati alle famiglie più fragili e alla povera gente della nostra comunità. La maggioranza ha il coraggio di parlare di welfare, ma nei fatti non è riuscita a garantire nemmeno l’ordinaria gestione, lasciando senza risposte chi vive situazioni di difficoltà e privando i cittadini delle risorse che spettavano loro di diritto. Il centrodestra cavese chiede con forza che venga fatta piena chiarezza su questa vicenda e che si pongano immediatamente rimedi per non perdere fondi vitali per la città. La misura è colma: non si può continuare a governare Cava de’ Tirreni con superficialità e improvvisazione, trasformando i servizi sociali in un terreno di scontro politico e in un’occasione di sprechi sulla pelle dei cittadini.

 



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP