GELBISON, CONTRO LA NISSA MANCHERANNO SPICUZZA E PASCUCCIO

Al “Morra” di Vallo della Lucania si lavora e si pensa a domenica, quando nel Cilento giungerà la Nissa, già retrocessa e con in campo la formazione juniores. Alessandro Erra dovrà cercare di tenere alta la concentrazione dei suoi ragazzi, un compito portato a termine in modo eccellente fino ad adesso, con la Gelbison mai doma e solo in rarissimi casi, in sprazzi di partite non andate bene sul profilo del risultato, apparsa sottotono e con poco mordente. La facilità dell’impegno da affrontare non dovrà trarre in inganno una rosa che è quasi al completo. Al rientro in campo dopo le festività pasquali mancheranno soltanto Spicuzza e Pascuccio, squalificati dal giudice sportivo. Il portiere rossoblu, grande protagonista giovedì contro il Ragusa con parate importanti per evitare la sconfitta cederà il posto all’under di Pontecagnano Cosimo Nappi, ammirato nel giorno del suo esordio a Cava, con il rigore parato a Claudio De Rosa della Pro Cavese. Per il centrale difensivo, colonna portante della retroguardia vallese, si tratterà di saltare i prossimi novanta minuti e di lasciare spazio a Melcarne, già utilizzato a Ragusa in luogo di Manzo che invece tornerà disponibile. Per Spicuzza e Pascuccio un turno in tribuna che permetterà, vista la gara tutt’altro che difficile che attende la Gelbison, di poter poi utilizzare i due con maggior tranquillità nella rincorsa alla conferma dei play-off.

AGROPOLI, RIENTRANO DALLE SQUALIFICHE GIRALDI, MARGIOTTA E RAGOSTA

Viaggia senza nessun patema d’animo verso la trasferta di Paternò l’Agropoli di Franco Dellisanti. L’emergenza della scorsa settimana, alla vigilia del turno infrasettimanale contro il Montalto è alle spalle. Una partita quella giocata contro i calabresi, senza attaccanti di ruolo, tranne l’under Santaniello, per le contemporanee assenze degli squalificati Margiotta e Ragosta, oltre che per l’indisponibilità acclarata fino a fine stagione di bomber Mallardo. Con i rientri della punta agropolese doc che l’anno scorso siglò reti importanti per la salita di categoria dei biancazzurri e con il reimpiego dell’ex Pro Cavese che ben si sta comportando da quando è giunto nel Cilento, Dellisanti avrà ampie possibilità di tornare, in toto al suo 4-4-2. Inoltre, il centrocampo rivedrà da protagonista Giraldi, anch’egli rimasto fermo mercoledì scorso per la giornata di squalifica da scontare. Inoltre, non essendoci appiedati dal giudice sportivo l’Agropoli avrà l’opportunità di scendere in campo al “Falcone-Borsellino” con il miglior undici possibile, in uno scontro salvezza da provare a vincere o certamente da non perdere, in attesa di capire la reale forza dell’avversario, dagli uomini che scenderanno in campo: prima squadra o juniores..

RAGUSA, SOCIETA’ PRIMA ESONERA E POI RICHIAMA L’ALLENATORE ANASTASI

Prima l’esonero dell’allenatore Giuseppe Anastasi e l’allontanamento del direttore sportivo Franco Cassarà. Poi il dietrofront, dopo l’incontro con la squadra che ha manifestato la propria contrarietà, attraverso il capitano Carmelo Bonarrigo, davanti alle decisioni societarie. Tutto e il contrario di tutto in poche ore a Ragusa. Il presidente dei siciliani, Giuseppe Rimmaudo, aveva preso la strada della scossa per l’intero ambiente. Via Anastasi e Cassarà per fornire un cambio di rotta per le ultime cinque partite del torneo, che vede attualmente gli azzurri in zona play-out, con 36 punti raccolti, e con una rosa allestita certamente per ottenere qualcosa di meglio rispetto alla necessità ora di dover evitare gli spareggi-retrocessione. Si va avanti con Anastasi in panchina. Sarà lui a continuare a guidare il Ragusa, che sabato scende in campo a Lamezia Terme contro il Sambiase per un delicato scontro diretto. Anticipo legato alla partita di domenica della Vigor Lamezia al “D’Ippolito”. Anastasi s’affiderà alla classe di Bonarrigo, all’esperienza di Panatteri e alla qualità che non manca agli iblei per centrare la permanenza diretta.