NAPOLI. E’ pomeriggio e, quando i carabinieri della compagnia Napoli Bagnoli sono entrati nella sala, quelle dita pigiavano freneticamente su quei pulsanti della slot machine. La musica assordante e i colori forti hanno intrappolato l’attenzione di quel cliente. Tutto nella norma se vogliamo, tutto lecito, se non fosse che quel ragazzo ha compiuto 16 anni da neanche un mese.
La faccia dell’essere stato beccato la dice tutta e i carabinieri provvedono ad affidarlo ai suoi genitori tra l’incredulità, l’imbarazzo e la delusione ne silenzio dei presenti.
Il proprietario della sala scommesse di via Diocleziano è stato sanzionato per un importo pari a 6.666 euro. L’attività sarà proposta per la chiusura che va da 10 a 30 giorni.
I Carabinieri della compagnia Napoli Bagnoli stanno setacciando il quartiere Fuorigrotta. Questa notte sono terminati gli ultimi controlli, effettuati con il contributo della Compagnia di Intervento Operativo del Reggimento Campania, arma preziosa per perquisizioni e blitz.
Decine le persone identificate. Durante le operazioni i militari hanno arrestato un cittadino indiano di 45 anni. Sull’uomo – sorpreso passeggiare a via Giulio Cesare – pendeva un provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Napoli. Il 45enne è stato trasferito in carcere dove deve scontare una pena di 2 anni di reclusione per furto aggravato e lesioni personali aggravate. Denunciato anche un cittadino 46enne originario della Romania. L’uomo è stato beccato mentre tentava di sottrarre alcuni effetti personali a due persone.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.