CILENTO. Prosegue con successo la rassegna “Storie al Femminile”, il ciclo di incontri dedicati alla voce, alla memoria e alla creatività delle donne da costa a costa, promosso dalla Fondazione Matteo e Claudina de Stefano. Il nuovo appuntamento, in programma sabato 8 novembre, alle 18, al Palazzo della fondazione di Ogliastro Cilento, è dedicato alla presentazione del volume “Tesori del Cilento. Tradizioni, ricordi ed emozioni”, a cura della Fidapa di Agropoli. Il libro, firmato da Francesca Di Genio, presidente della sezione, con Santina Bruni Cuoco, presidente del prossimo biennio, raccoglie le testimonianze e i vissuti delle socie Fidapine, impegnate in un’opera di riscoperta delle radici e dell’identità culturale del territorio. In dialogo con le autrici ci saranno il giornalista Alfonso Sarno e Barbara Riccio, che guideranno il pubblico in un confronto sul valore della memoria e della narrazione al femminile. "Con la rassegna “Storie al Femminile” la fondazione intende dare voce a percorsi di vita e di cultura che valorizzano l’apporto delle donne alla costruzione della memoria collettiva del Cilento" – spiega Barbara Riccio, presidente della Fondazione Matteo e Claudina de Stefano. "Ogni incontro è un’occasione per rinnovare il legame tra storia, comunità e territorio, in una prospettiva di crescita culturale condivisa". Attraverso “Tesori del Cilento”, le autrici offrono uno sguardo autentico e appassionato sul patrimonio materiale e immateriale della loro terra, fatto di ricordi, racconti e antiche tradizioni. "Questo libro è un atto d’amore verso il nostro territorio e verso le donne che lo abitano" – sottolinea Francesca Di Genio - "Abbiamo voluto restituire voce a storie spesso taciute, ma fondamentali per comprendere chi siamo e da dove veniamo». «Ogni pagina è un frammento di memoria che diventa emozione condivisa" – aggiunge Santina Bruni Cuoco. "Il nostro intento è stato quello di unire le esperienze e le sensibilità di tante donne, per costruire insieme una narrazione viva del Cilento e della sua identità". L’incontro offrirà l’occasione per riflettere sul ruolo delle donne come custodi di tradizioni e promotrici di cultura. La rassegna “Storie al Femminile” conferma così la sua vocazione di spazio di dialogo, conoscenza e valorizzazione del territorio, dove la parola delle donne diventa strumento di rinascita e di connessione tra passato e futuro. L’ingresso all’appuntamento è libero.