CALVI RISORTA. Nella tarda mattinata di ieri, 14 novembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Calvi Risorta hanno fermato una donna del posto sorpresa ad abbandonare rifiuti lungo un tratto rurale di via Masseria di Giano, nell’ambito di un servizio specifico dedicato al contrasto delle condotte illecite in materia ambientale.

L’episodio è avvenuto mentre la pattuglia percorreva la zona agricola interessata da frequenti segnalazioni dei residenti, preoccupati per l’aumento di abbandoni di rifiuti lungo le strade interpoderali. Proprio durante la perlustrazione, i militari dell’Arma hanno notato una piccola utilitaria accostata al margine della carreggiata. Dal veicolo, una donna stava prelevando due sacchi di rifiuti solidi urbani, depositandoli rapidamente nell’erba a ridosso di un terreno coltivato.

Il contenuto dei sacchi, immediatamente ispezionato, era costituito da materiali eterogenei: carta, plastica, alluminio, imballaggi misti e residui organici. Si trattava, dunque, di rifiuti domestici smaltiti in modo improprio, in un’area priva di qualsiasi autorizzazione e soggetta a tutela ambientale.

Alla luce degli elementi raccolti e della flagranza dell’azione, la 37enne è stata deferita in stato di libertà per le violazioni previste dalla normativa in materia di gestione e abbandono dei rifiuti.

Contestualmente, i Carabinieri hanno sottoposto a sequestro amministrativo l’autovettura utilizzata per il trasporto dei rifiuti, affidandola a una ditta autorizzata incaricata della custodia del mezzo. Come previsto dalla normativa vigente, i militari dell’Arma hanno inoltre proceduto al ritiro immediato della patente di guida, avviando la procedura di sospensione nei confronti della conducente.

L’attività si inserisce in un più ampio piano di controlli avviato nelle ultime settimane dal Comando Provinciale Carabinieri di Caserta, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti.