FROSINONE. Allo Stadio Benito Stirpe le squadre si affrontano con due obiettivi, tenere il passo promozione i ciociari e provare a tenere distante la zona salvezza l’undici di mister Abate. Il primo tentativo è stabiese con lo scatto di Cacciamani sulla fascia sinistra al minuto 3, cross al centro, anticipo di Cittadini su Candellone, arriva Pierobon che tira di prima intenzione, palla fuori. All’8′ la prima occasione è per la squadra di casa con Ghedjelmis che supera Bellich e crossa al centro per Raimondo che tira di prima intenzione mettendo palla alta a botta sicura. Al 10′ si fa vedere di nuovo la Juve Stabia con Candellone che scatta sulla sinistra dell’area di rigore, crossa al centro, Bracaglia rischia l’autogol toccando la palla, che si alza, arriva Carissoni, e lo stesso capitano ciociaro riesce a rinviare prima dell’arrivo dell’ex Cittadella. Al 26′ ancora Ghedjelmis pericoloso con un tiro-cross dai 30 metri, approfittando del sole basso, centra il palo. Ci prova ancora il Frosinone al minuto 40 sempre con Ghedjelmis che prova il tiro a giro dalla destra con salvataggio di Ruggero a Confente battuto. Il goal sembra nell’aria e infatti arriva al secondo minuto di recupero con Kvernadze che fa una giocata fenomenale, riuscendo a stoppare palla al volo, senza tocco di mano, poi supera due difensori stabiesi e incrocia sul primo palo battendo Confente. Al 49′ arriva anche il tentativo di Cichella che prova a trovare il raddopio, trovando pronto Confente che mette in angelo. L’intervallo porta al cambio De Pieri-Piscopo, passano 3′ e ci prova Pierobon che supera due avversari e accentrandosi tira, mettendo fuori. Al 5′ occasione per il raddoppio del Frosinone con Koutsoupias che su assist del solito Ghedjemis può tirare indisturbato dalla zona del dischetto del rigore, para di piede Confente. Al 16′ arriva il raddoppio del Frosinone su corner di Calò, il colpo di testa di Calvani trova il raddoppio. Il Frosinone continua ad attaccare e Kvernadze trova la sua doppietta personale per il 3-0 del Frosinone al 20′. Mancano ancora 25 minuti più recupero che servono al Frosinone per sfiorare almeno in altre tre occasioni il 4-0.

Frosinone (4-3-3): Palmisani; A. Oyono, Calvani (28′ s.t. J. Gelli), Cittadini, Bracaglia; Calò (41′ s.t. Grosso), Koutsoupias, Cichella; Ghedjelmis (41′ s.t. Biraschi), Raimondo (36′ s.t. Zilli), Kvernadze (28′ s.t. F. Gelli). A disp.: Sherri, Pisseri, Marchizza, Corrado, J. Oyono, Masciangelo, Kone. All. Massimiliano Alvini.

Juve Stabia (3-5-2): Confente; Ruggero (11′ s.t. Stabile), Giorgini, Bellich; Carissoni, Mosti (36′ s.t. Leone), Correia, Pierobon (17′ s.t. Maistro), Cacciamani (36′ s.t. Mannini); Piscopo (1′ s.t. De Pieri), Candellone. A disp. Boer, Reale, Baldi, Ciammaglichella, Duca, Zuccon, Gabrielloni. All. Ignazio Abate.

Marcatori: 46′ p.t. – 20′ s.t. Kvernadze (F) 16′ s.t. Calvani (F)

Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto. I° ass.: Valerio Vecchi di Lamezia Terme. II° ass.: Andrea Zingerelli di Siena. IV uff.: Davide Di Marco di Ciampino. Var: Francesco Cosso di Reggio Calabria. Avar: Alessandro Prontera di Bologna.

Ammoniti: Mosti (J) Leone (J) Corner: 4-1 Recupero: 5’ pt, 0’ st Spettatori: 10.541 di cui 4.059 paganti e 6.482 abbonati. Incasso: Euro 97.093,36 di Euro 31.828,00 per la gara odierna.