VALLO DELLA LUCANIA. La Gelbison torna al lavoro e prepara la penultima partita interna della regular-season. Domenica al “Morra” c’è il Noto dei miracoli, la squadra capace di rialzarsi dall’ultima posizione detenuta un girone fa e di arrivare addirittura fuori dalla zona play-out, dall’alto di un mercato di riparazione che ha portato in granata calciatori di ottimo livello e che hanno offerto subito risultati. Facile pensare che a Vallo della Lucania gli uomini di Giancarlo Betta vogliano continuare in questa entusiasmante scia che merita un capitolo a parte, ma i rossoblu di Alessandro Erra lottano per i loro obiettivi con i play-off raggiunti e un terzo posto da riprendersi. Il tecnico di Coperchia può inoltre sorridere, perché se dal giudice sportivo non sono giunte squalifiche, mentre il Noto farà a meno del temibile attaccante Pignatta e del difensore Mautone, c’è la possibilità di mettere in campo la migliore formazione possibile. Anche su questo versante, è stato ottimo l’operato di Erra, bravo a saper gestire la rosa, con titolari misti a rincalzi che quando sono stati tirati in ballo hanno risposto ottimamente. Ed è questa la marcia in più dell’intera rosa della Gelbison, davvero sempre pronta ed attenta in ogni condizione e situazione.

AGROPOLI, DELFINI PREPARANO LA TRASFERTA IN CASA DELLA VIBONESE
S’inizia a pensare alla trasferta di Vibo Valentia in casa Agropoli. Domenica, al “Luigi Razza”, mancherà certamente Gianmarco Landolfi, appiedato per un turno dopo le decisioni del giudice sportivo. Franco Dellisanti tiene sulla corda i suoi, non vuole altri cali di tensione in trasferta, nonostante una posizione di classifica che volge al sereno e alla quasi sicurezza sul fronte della salvezza diretta. Davanti i delfini avranno una squadra, la Vibonese di Antonio Soda che vuole giocarsi fino in fondo le possibilità di dare fastidio al Savoia per agguantare il quinto posto, che varrebbe l’accesso ai play-off e la concreta opportunità di andare a giocare lo spareggio, quasi certamente a Cosenza in un derby tanto sentito dai calabresi, che già in campionato hanno violato il “San Vito” vincendo in rimonta per 2-1. I risultati migliori, però, la Vibonese li ha prodotti proprio nelle esibizioni interne, per questo il mix tra la brillantezza dei rossoblu al “Razza” e le numerose battute a vuoto in esterna dell’Agropoli fanno pendere l’ago della bilancia, in questi giorni di vigilia, dalla parte dei ragazzi di Soda. Ai biancazzurri di Dellisanti il compito di sfatare il tabù trasferta per tornare ad Agropoli già con la permanenza in tasca e non dover attendere gli altri 180 minuti per procedere a festeggiamenti che sono comunque vicini.

SERIE D GIRONE I, IL MONTALTO ESONERA L’ALLENATORE FRANCO GIUGNO
Continuo valzer di panchine nel girone I della serie D. Dopo il Sambiase, che ha scelto Alberto Aita dopo le dimissioni di Renato Mancini, arriva il secondo esonero stagionale per Francesco Giugno da allenatore del Comprensorio Montalto. A sostituirlo sarà il vice Andrea Spinelli, nell’attesa che il presidente Cesare Sorbo fornisca altre indicazioni su chi sarà chiamato a traghettare nelle ultime tre giornate la matricola calabrese in un finale di stagione che altro non consegnerà che il raggiungimento della salvezza, anche se è la distanza scesa a sole tre lunghezze dai play-out a preoccupare l’ambiente biancazzurro. Il Montalto dovrà difendersi dagli attacchi del Ragusa e delle altre che lottano per evitare gli spareggi-retrocessione. Giugno fu già sostituito nel dicembre scorso, dopo la prima sconfitta interna del campionato contro il Palazzolo Acreide. Allora il Montalto era in lotta per i play-off con Pierantonio Tortelli che non riuscì in un solo mese a proseguire l’opera di Giugno, venendo a sua volta esonerato, con il rientro del tecnico che aveva iniziato il torneo. Ora il nuovo colpo di scena, con il Montalto impegnato in due gare casalinghe di fila, al “Tarsitano” di Paola contro Savoia e Paternò prima di concludere l’annata a Palazzolo.