Non si è ancora chiusa la corsa al vertice. Il big-match del “San Filippo” che opponeva Acr Messina e Cosenza finisce a reti inviolate. Tanto spettacolo sugli spalti, con oltre diecimila tifosi peloritani presenti sulle tribune mentre in campo lo 0-0 mantiene i cinque punti di vantaggio, a due gare dal termine, dei giallorossi di Gaetano Catalano sui silani di Gianluca Gagliardi peraltro orfano di bomber Mosciaro. Seconda Divisione ad un passo, comunque, per l’Acr Messina. La 32° giornata vive delle sconfitte di Città di Messina e Gelbison, che restano in lotta per la conquista del terzo posto. Gli uomini di Pasquale Rando vengono superati di misura al “Falcone-Borsellino” dal Paternò di Pippo Strano che raccoglie tre punti importanti per la rincorsa alla permanenza. Stesso dicasi per il Noto di Giancarlo Betta, al quinto sorriso di fila ottenuto sbancando il “Morra” di Vallo della Lucania, in rimonta, con il 3-1 che regala soddisfazioni ai granata ma non solo, perché la Gelbison di Alessandro Erra, nonostante il ko festeggia l’aritmetico inserimento in zona play-off. Undicesimo sigillo per Alessio Galantucci prima del ritorno del Noto firmato Santaniello-Astarita-Accetta. Sorpasso al quinto posto. Lo opera la Vibonese di Antonio Soda che batte al “Razza” l’Agropoli di Franco Dellisanti per 3-2, con i delfini ancora una volta alle prese con il mal di trasferta. Tripletta per Spanò, che risponde al gol di Ottonello, mentre il capaccese Ruggieri riapre soltanto il match nell’ultimo quarto d’ora. I biancazzurri si ritrovano adesso ancora vicini, tre punti, dai play-out. Il Savoia di Salvatore Amura perde attualmente gli spareggi-retrocessione per il 3-1 subito a Rende contro il Comprensorio Montalto, dove Andrea Spinelli debutta con un successo fondamentale per la permanenza dei calabresi. Tre punti d’oro nella zona play-out per il Palazzolo Acreide di Orazio Pidatella che batte per 3-2 nel derby il Ribera, come per la Pro Cavese di Francesco Chietti che regola al “Lamberti” per 3-0 la pratica con la Juniores Nissa e per il Licata di Pippo Romano che ha la meglio in un vero e proprio scontro diretto all’ultimo sangue contro il Ragusa di Giuseppe Anastasi. Al “Liotta” i gialloblu vanno sotto e poi negli ultimi minuti mettono la freccia. Infine, secondo brindisi di fila per Alberto Aita sulla panchina del Sambiase. Il 5-0 a Lamezia Terme sugli under dell’Acireale apre speranze di poter migliorare la propria posizione all’interno della griglia per gli spareggi-retrocessione. I gol della 32° giornata saranno visibili questa sera su Stiletv all’interno della trasmissione “D..Lunedì” in onda alle ore 21.