CAPACCIO. Sta svolgendo uno specifico lavoro sul polpaccio sofferente Antonella Coppola. Il capitano e leader della Jomi Salerno darebbe qualsiasi cosa per essere presente domani pomeriggio, quando alle ore 18, all’interno del “Pala Palumbo” le ragazze del coach Giovanni Nasta si giocheranno contro le sarde del Sassari la finalissima per la conquista dello scudetto nella pallamano femminile. Per la 26enne capaccese si tratterebbe del quarto titolo nazionale, assente in gara 2, quando sabato scorso arrivò la sconfitta sull’isola, che rimanda tutte le decisioni agli ultimi sessanta minuti di gioco da disputarsi nel palazzetto di Torrione. Una vittoria porterebbe la Jomi Salerno al traguardo storico di un triplete mai da nessuna squadra conquistato. Infatti le salernitane hanno già inserito in bacheca quest’anno, la Supercoppa e la Coppa Italia. A sostegno della Jomi Salerno come sempre ci sarà un pubblico caldo e voglioso di spingere verso lo scudetto capitan Coppola e compagnie, con la speranza di poter vedere protagonista la 26enne nata a Salerno ma che ha vissuto, con i suoi genitori, in contrada Spinazzo, fino all’età di 17 anni, prima di trasferirsi nel capoluogo per poter meglio conciliare lo studio con la pratica sportiva.