Il “Parco della Musica” di Vallo della Lucania ha aperto le sue porte il 5 giugno scorso con una serata ricca di musica, arte e divertimento in cui, oltre alle autorità locali intervenute per inaugurare e presentare il Centro, si sono esibiti molti e talentuosi musicisti di fama locale e nazionale, cori ed orchestre, dando vita ad un happening insieme a tutti coloro che hanno voluto “provare” strumenti ed attrezzature. Ospiti  della serata, ad inaugurare simbolicamente la “Cilento Web Radio” che partirà tra qualche mese,  Mary Cacciola (Radio Capital) ed Ida Guglielmotti (Rai International e Radio inBlu). Madrina della serata, la giornalista Rai Maria Concetta Mattei. Condividendo la volontà  dell’Amministrazione comunale di trasformare la città di Vallo della Lucania in un grande polo musicale, il “Parco della Musica - Centro Sociale Intergenerazionale” focalizza la sua attenzione sulla Musica quale elemento di raccordo di diverse forme di arte  e come elemento trainante di scambi e confronti fra generazioni. L’obiettivo è creare uno spazio sociale, culturale e ricreativo di aggregazione per tutti coloro che avranno voglia di incontrarsi attraverso la musica, le attività e gli eventi, in grado di diventare punto di riferimento per l’intero territorio cilentano, attraverso un dinamico mescolarsi di espressioni, linguaggi e valorizzazione di diverse culture e talenti locali. L’intera struttura si estende su una superficie di oltre 300 mq, circondata da un ampio spazio verde in cui sorge anche un’affascinante casa colonica ristrutturata, la quale, a breve, sarà adibita ad enoteca del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Il nucleo centrale comprende una sala multimediale con postazioni pc e connessione ad Internet, un’aula per la didattica, una sala audiovisivi per cineforum, una sala polifunzionale per convegni, lezioni, piccoli eventi, mostre e attività di gruppo, una sala prove e una di registrazione, un’altra che accoglie la web radio. Le attività si concentrano in più aree dedicate a chi desidera “fare” musica, a livello amatoriale o professionistico e a chi vuole approfondire sempre più le proprie passioni musicali attraverso corsi per tutte le età, con lezioni di musica individuali e di gruppo, oppure finalizzate alla creazione di bande e orchestre e con la realizzazione di concorsi musicali, rassegne e seminari di specializzazione con esperti.  Spazio anche per i più piccoli, che nella ludoteca troveranno occasioni di gioco, sport e apprendimento grazie alle attività pomeridiane create su misura per loro, come corsi di ginnastica/gioco per l’avviamento allo sport, di musicalità e baby dance. Parte fondamentale delle attività è costituita dall’area Interage,  che delinea uno spazio di animazione trans generazionale, in un'ottica di organizzazione del tempo libero e attenzione alla persona, alle relazioni, ai ritmi di vita ed alle tradizioni. Attraverso la lettura di poesie, incontri di educazione alla salute, raccolta di lettere e costruzione del mosaico dei ricordi, riscoperta delle attività di un tempo, laboratori teatrali per i bambini diversamente abili e normodotati,  cineforum e presentazioni di libri , si creeranno occasioni importanti di scambio e confronto fra generazioni. L’area Formazione  si propone di potenziare conoscenze e competenze attraverso corsi su “I mestieri Della Musica”: tecnico audio, di regia, tecnico del suono, speaker radiofonico e programmatore,  figure professionali che potranno cogliere opportunità lavorative, fuori e all’interno  della  struttura stessa. Altro fondamentale obiettivo del progetto è creare un filo diretto con le Università e protocolli di intensa con le scuole secondarie, che possano dare agli studenti la possibilità di conseguire i crediti F, mediante attività specifiche attinenti ai vari  corsi di studio. Tutti i corsi di formazione e le attività di apprendimento saranno seguite da docenti specializzati, professionisti del settore e tecnici. Un dato interessante che fa guardare con fiducia al futuro del Parco della Musica e del Cilento in genere, è che la struttura sarà gestita da una cooperativa di giovani con un’esperienza quasi decennale di associazionismo “creativo”, che in tutti questi anni ha lavorato per trasformare il volto di una realtà, da molti considerata statica e immutabile, di un territorio che, al contrario, ha voglia di crescere e di confrontarsi con esperienze solide e produttive anche nel mondo della musica, dell’arte e della cultura.