CAPACCIO. “Mi piacerebbe conquistare una mezza stella l’anno prossimo, le prospettive ci sono tutte anche perché quando tira ancora l’aria della vittoria ti viene voglia di non fermarti”. A soli 26 anni, la capaccese Antonella Coppola detiene un particolare record: Salerno si conferma ai massimi livelli in Italia nella pallamano femminile, centrando il quarto scudetto. E se è già partita la caccia al quinto tricolore la Coppola si gode il fatto di essere l’unica atleta ad aver fatto parte in questi quindici anni del gruppo che ha portato nel capoluogo i maggiori successi. Quarto sigillo, e terzo trionfo stagionale, con lo storico triplete della Jomi Salerno. Tre le coppe alzate al cielo dalla Coppola, capitano e leader delle salernitane. Prima la Supercoppa, poi la Coppa Italia ed adesso (nella foto sotto) il trofeo più atteso, quello da Campione d’Italia. Non è stato facile avere la meglio del Sassari, al termine di tre vere e proprie battaglie: “La finale di sabato è stata una partita punto a punto – racconta ai nostri microfoni Antonella – tutte e due le squadre avevano grandissimi motivazioni e alla fine siamo anche riuscite a ribaltare il risultato che ci vedeva sotto ad un certo punto del confronto”. A rivelarsi decisiva, oltre alle parate della Prunster, è stata ancora una volta capitan Coppola, brava a superare la difesa delle sarde nella fase clou del match. Antonella che era stata in dubbio fino alla fine per una noia muscolare al polpaccio: “C’era stata anche la paura di non poter giocare – spiega Antonella – dopo aver già saltato gara 2 a Sassari. Fortunatamente lo staff sanitario è riuscita a rimettermi in campo anche se non al 100% e così ho dato il mio contributo alla squadra”. La stagione di Antonella Coppola non è peraltro finita, perché a giugno la capaccese farà parte della spedizione della Nazionale che affronterà i Giochi del Mediterraneo in Turchia: “Io ed altre tre compagne saremo chiamate ad affrontare l’impegno anche se sarò costretta, per riprendermi totalmente dall’infortunio, a saltare il primo raduno, ma non mancherò all’appuntamento con la manifestazione che si svolgerà dal 19 al 30 giugno”.