VALLO DELLA LUCANIA. Ieri sera la cena che ha reso omaggio alla grandissima stagione della Gelbison. Riuniti attorno ai tavoli, in un ristorante di Vallo della Lucania, tutti i protagonisti dell’annata record, con i 60 punti raccolti in campionato e la doppia sfida nei play-off del girone I della serie D, con l’avventura conclusa in finale al “San Vito” contro il Cosenza. Il presidente Antonio Piccininno ha ringraziato lo staff tecnico del mister Alessandro Erra, i calciatori, i quadri dirigenziali e tutti coloro che si sono adoperati per fare entrare nella storia i colori rossoblu. Da oggi si pensa al futuro, che al momento non tende a nascondere alcune nubi. Domani sera l’atteso consiglio direttivo, fissato dal patron, e che non fornirà essenziali novità davanti alla situazione che già da qualche mese si conosce. Tra un brindisi e un altro, il momento conviviale ha visto ancora una volta Piccininno, che fino alla fine rispetterà tutti gli impegni presi, manifestare tutte le sue perplessità e soprattutto la delusione perché chi era stato invitato a rispondere agli appelli di un maggior sostegno alla gestione economica del club non ha fornito risposte. C’è chi, ma si tratta di imprenditori non di Vallo della Lucania, potrebbe decidere di offrire la sua parte, ma si è ancora, in tal senso, ai pour-parler. Piccininno porrà per l’ennesima occasione, domani sera, la sua difficoltà nel proseguire, senza adeguati supporti, la gestione e non è escluso che all’orizzonte si pavimenti la stessa crisi che già la scorsa estate venne vissuta dalla Gelbison, con l’intervento dello stesso imprenditore vallese che decise di rilevare le quote di maggioranza della società dalle mani di Maurizio Puglisi, impostando con un budget prestabilito una stagione finita poi negli annali, come la più bella e ricca di soddisfazioni e risultati dal 1956 ad oggi.