Sport
Serie D, il cilentano Domenico Maiese in Lega Pro con il Delta Porto Tolle
Marco Rizzo
25 maggio 2013 17:48
Eye
  3897

E’ andato vicino alla conquista di uno storico triplete, ma ha dovuto accontentarsi, per modo di dire, di vincere soltanto un campionato di serie D, con la maglia del Delta Porto Tolle, il cilentano Domenico Maiese, originario di Novi Velia. Classe 1991, 22 anni, terzino sinistro, Maiese festeggia il ritorno nei professionisti con la compagine di Ca’ Tiepolo, provincia di Rovigo, e frazione di Porto Tolle, comune di diecimila abitanti, profondo Nord Est, capace di regalare un sogno alla piccola realtà calcistica che ha fatto suo il girone C della serie D. Inoltre, il Delta Porto Tolle allenato da Fabrizio Zuccarin ha perso, questo pomeriggio, la finale scudetto per 2-1 contro l’Ischia nel match di Piancastagnaio, in provincia di Siena, e precedentemente si era arreso alla Turris nella finale di Perugia di Coppa Italia, dove i corallini avevano alzato il trofeo dopo il successo per 3-1. Poco importa, resta la grande soddisfazione per Domenico Maiese di aver vissuto una stagione ad altissimo livello e che avrà l’effetto di rilanciare le ambizioni di carriera del 22enne, lanciato da una scuola calcio locale, ed approdato nell’Inter a soli tredici anni. L’esperienza alla Pinetina gli ha fruttato la partecipazione al campionato Giovanissimi Regionali nel 2004-2005, e l’anno dopo nei Giovanissimi Nazionali, torneo culminato con il successo. L’ultima tappa nella “cantera” nerazzurra l’ha visto protagonista con gli Allievi Regionali under 16. Poi, la scelta dell’Inter di mandarlo nella vicina Sesto San Giovanni. Nella Pro Sesto Domenico scala un altro passo, con gli Allievi Nazionali under 17. La sua avventura con il biscione si conclude quando, assieme ad altri compagni, sigla l’accordo con il Monza. Con i brianzoli c’è il tempo di terminare al secondo posto il campionato Berretti con l’Under 20 biancorossa. Poi, ecco l’esordio in una prima squadra per il cilentano. Maiese si trasferisce al Pontisola, e gioca in serie D, nel 2009-2010. Venticinque presenze e ottimi risultati personali. Nel 2010-2011 ancora serie D e trasferimento ad Asti, dove il terzino sinistro porta a casa trentuno presenze, condite dai primi due gol. Prestazioni che gli valgono il ritorno in Lombardia ma soprattutto l’interessamento che si traduce in un contratto del Lecco. Arriva il debutto assoluto nei professionisti, con le dodici presenze accumulate in Seconda Divisione prima della risoluzione del contratto, a dicembre. Il resto è storia dei giorni nostri. Maiese cerca il rilancio e firma da svincolato, scendendo di categoria, per il Delta Porto Tolle. Dodici partite giocate nella passata stagione fanno da preambolo alla meravigliosa annata, che porta il 22enne a centrare  un meritato successo in serie D. Sulle orme di Domenico c’è adesso il fratello Emanuel. Differenti nei ruoli, con Domenico difensore ed Emanuel attaccante, in comune hanno l’aver vinto qualcosa quest’anno. Perché il classe 1994, messosi in ottima mostra con la Juniores della Gelbison ed anche nella prima squadra agli ordini di Alessandro Erra ha alzato la Coppa nella finale di Camaiore del 31° Torneo Nazionale Giovanile, nelle fila della Rappresentativa del Girone I. Più in generale, Novi Velia continua a sfornare ottimi calciatori. Quest’anno si è messo in grandissima luce, in serie A, con la maglia del Parma, il 21enne Nicola Sansone, che pur essendo nato in Germania, a Monaco di Baviera e facendo la trafila nelle giovanili del Bayern Monaco, è originario del piccolo borgo cilentano. Quest’anno, infine, il Cilento ha già festeggiato la vittoria di un proprio calciatore. E’ Angelo D’Angelo, capitano dell’Avellino neopromosso in serie B. Il 27enne centrocampista di Ascea ha peraltro alzato al cielo, giovedì sera, a Trapani, la Supercoppa con la maglia degli irpini andando a centrare un double di successi che entra nella storia personale di D'Angelo ma anche del club biancoverde.



Logo stiletvhd canale78
Immagine app 78
SCARICA
L’APP