Fondare una società nuova di zecca e vincere due campionati in appena tre anni con la difesa meno battuta della categoria, con tanti calciatori locali che giocano gratis per amore della maglia e della terra natia, con due donne-mamme dal nome di fiori, Rosa e Clementina, a capo dei tifosi sia in casa che in trasferta, a pochi mesi dalla consegna di uno stadio gioiello tanto sognato da un paesino costiero di appena 800 anime. Sembra la trama di una fiaba di Andersen, invece è la storia bella dell’Acciaroli Calcio, capace di compiere uno storico salto in Promozione dopo aver battuto i rivali del Club Battipaglia nello scontro diretto di domenica scorsa, avvincente quanto inatteso epilogo del torneo campano di Prima categoria (gir. H). Un successo che stride in un calcio moderno sempre più ostaggio di quattrini e ultras, celebrato da un intero paese in festa ed orgoglioso delle gesta sportive di una squadra composta principalmente da ragazzi del posto, il vero vanto del presidente del sodalizio cilentano, Domenico Palladino: “Abbiamo concretizzato un sogno grazie ad una perfetta simbiosi pubblico-società-squadra, con un allenatore vincente come La Greca, un direttore generale onnipresente come Giuseppe Pascale ed un gruppo di giocatori entusiasti di rinunciare ai soldi pur di perseguire le ragioni del cuore. Credo che questo sia un grande esempio di vero sport, che avvalora ancora di più le nostre vittorie”. Confermato il tecnico Marco La Greca, patron Palladino è pronto a gettare le basi per una nuova impresa: “Oltre a valorizzare il settore giovanile, confermeremo gran parte del gruppo storico della nostra rosa, procedendo all’innesto di under di valore ed almeno cinque acquisti, in modo da ben figurare alla nostra prima apparizione in Promozione. Già non vediamo l’ora di scendere in campo”. Dovrebbero restare in maglia gialloblù, dunque, i vari Pascale, Ciongoli, Maffongelli, Di Gregorio, Verrone, Santonicola, Lembo, Mangullo, Catania (autore del gol promozione), Mazzeo, Cianfrone, Marrocco e Meola (capocannoniere stagionale con 15 gol in 30 partite), protagonisti di un’annata super. Costretto a disputare le gare interne a San Mauro Cilento, l’Acciaroli potrà godere, da ottobre prossimo, del nuovo impianto sportivo “Costantinopoli”, dotato di campo in erba sintetica di ultima generazione. Dopo aver trionfato nel 2007 in Seconda categoria proprio nell’anno della fondazione del club, i cilentani stabilirono anche un invidiabile record nazionale, ovvero l’aver subito solo 4 gol in tutta la stagione. Ad Acciaroli, dove lo splendore del mare rievoca orizzonti nuovi, il sogno sportivo continua.