CAPACCIO. E’ rientrato anche lo stadio “Vaudano” di Capaccio Capoluogo nella candidatura al cofinanziamento Comune, Ministero Affari Regionali, Turismo e Sport che l’amministrazione comunale di Capaccio Paestum ha presentato, rispettando la scadenza odierna, dell’11 giugno, per dotare i due impianti sportivi (l’altro è il “Mario Vecchio” di Capaccio Scalo) di un manto in erba sintetica. L’aggiunta del “Vaudano” è arrivata prendendo in esame la possibilità di poter inserire ben due strutture nella richiesta d’accesso al fondo, che in caso venga poi erogato, permetterebbe di realizzare i lavori con un contributo a fondo perduto dell’80%. Il progetto, redatto dall’ufficio tecnico del comune di Capaccio Paestum e seguito dal consigliere delegato all’impiantistica Luca Sabatella e dal consigliere delegato allo sport, Franco Sica, è stato così ampliato, in risposta anche alle sollecitazioni da parte di sportivi, tifosi e praticanti ma anche della società calcistica della Calpazio, che aveva invitato il sindaco Voza, che ha presentato il progetto di valorizzazione del “Vecchio” in anteprima sulla nostra emittente, a prendere in considerazione l’ipotesi di inserire il “Vaudano” nel pacchetto della candidatura. Il Comune di Capaccio Paestum attenderà adesso una risposta, per capire se potrà procedere sfruttando il finanziamento nell’intento di installare il sintetico sui due campi sportivi del territorio. Le due strade alternative furono rintracciate dallo stesso primo cittadino, nel corso della trasmissione “Galietta Gol” del 30 aprile scorso. Le soluzioni di riserva consistono nell’attingere da un mutuo agevolato ventennale con il Coni, con un tasso al 3%, con una metà che potrebbe essere immessa dallo stesso Comitato oppure spalmare il progetto in due lotti eseguibili nel bienno 2013-2014. Ed in tema di strutture sportive, arriva anche la delibera di giunta che va ad affidare in comodato d’uso gratuito la palestra comunale di Capaccio Scalo alla Polisportiva Capaccio Paestum, del presidente Donato D’Angelo militante nella serie C di Basket, che attende adesso l’accettazione del fondo (di 100.000 euro a fondo perduto) che permetterebbe di mettere a norma la palestra e renderla competitiva con le altre strutture presenti nei comuni limitrofi.