BATTIPAGLIA. Un punto in due partite: troppo magro il bottino per Andrea Ciaramella, che al termine della gara persa al “Pastena” contro il Noto viene esonerato. Sognava una partenza decisamente diversa la Battipagliese, che invece morde il freno dopo soli 180 minuti, e si vede costretta a cambiare il timoniere scelto a giugno dalla società del presidente Giuseppe Sabatino. L’1-2 contro i siciliani di Giancarlo Betta costa caro all’ex tecnico del Vico Equense con i granata che hanno condotto il blitz a Battipaglia, dove erano presenti ben 1.250 spettatori, grazie alle reti di Saani e Scapellato. Inutile si rivelerà il calcio di rigore trasformato da Manzo (al secondo gol consecutivo) a quindici minuti dal termine per cercare di evitare una sconfitta che ha già prodotto il primo scossone. Nelle prossime ore la Battipagliese sceglierà il successore di Ciaramella chiamato a trasformare una corazzata, sulla carta, in una formazione che possa davvero ambire, dopo questa falsa partenza, ad un ruolo di protagonista in un torneo che vede già come lepri Savoia ed Akragas, a punteggio pieno nel girone I.
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