AGROPOLI. Un punto guadagnato per come si erano messe le cose ma anche il rammarico perché, alla vigilia, si pensava di poter rientrare nel lotto delle squadre a punteggio pieno nel girone. Applausi per la reazione dopo il doppio svantaggio ma anche critiche sull’inizio choc che ha permesso al Città di Messina di realizzare due reti in diciotto minuti. Oggi Mario Pietropinto, nella stanza del “Guariglia”, alla ripresa degli allenamenti analizzerà il tutto assieme al suo gruppo che al “Celeste” ha fornito una versione double face. Per primeggiare serve continuità, lo sanno i delfini e i calciatori di elevato tasso tecnico e d’esperienza ingaggiati in estate dalla società del presidente Domenico Cerruti. La settimana che inizia oggi condurrà alla partita di domenica pomeriggio contro il Torrecuso. Una sfida che non sarà come tutte le altre, perché al “Guariglia” arriverà Pasquale Santosuosso, ex trainer dell’Agropoli ed agropolese d’adozione che incrocerà i delfini assieme ad una pletora di ex calciatori della Gelbison. Da Spicuzza a Pascuccio, da Pecora a Senè. Sarà insomma un derby quello di domenica pomeriggio, con i beneventani appena reduci dal primo storico successo in serie D della matricola sannita, con i biancazzurri chiamati a rispettare le previsioni, ovvero non concedere nulla, in termini di punti, alle avversarie nel proprio stadio, cercando magari di correggere atteggiamenti ed impostazioni anche nelle esibizioni esterne.