In occasione della presenza a Paestum di una nutrita rappresentanza dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI), l’Amministrazione comunale e la Soprintendenza ai beni archeologici presenteranno ufficialmente, giovedì 29 luglio (ore 17:00) presso l’area archeologica, il progetto “Cultura senza barriere”, ultimato nei mesi scorsi. Le opere realizzate, finalizzate all’accessibilità ai monumenti per i diversamente abili (con handicap motorio, visivo o uditivo), sono: un percorso di visita privo di barriere all’interno dell’area archeologica (zona Sud) per i diversamente abili con handicap motorio; un percorso di visita privo di barriere per i diversamente abili con handicap visivo, attrezzato con tavole in rilievo e didascalie in Braille; installazione di tavole in rilievo riproducenti l’intera area dei Templi; adeguamento dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali per i portatori di disabilità nelle zone d’ingresso ed uscita dell’area archeologica; posa in opera di delimitatori di traffico per la chiusura e l’apertura ai veicoli poste a sud e nord dell’area pedonale; realizzazione di una rampa per il superamento del dislivello per l’accesso alla Basilica Paleocristiana, a nord della stessa; realizzazione dei servizi igienici per i visitatori e i diversamente abili.
Sono state eseguite opere a basso impatto, in particolare lavori di completamento che hanno integrato quanto in precedenza realizzato. Di rilievo l’intervento generale per la fruizione della biglietteria storica, con il rifacimento degli intonaci interni ed esterni, della pavimentazione, di finestre e porte d’ingresso, nonché del piazzale antistante, con il riposizionamento dell’originale pavimentazione in pietra. All’interno, un patio con un percorso tattile attrezzato con panchine e servizi. Lungo la strada che costeggia l’area dei Templi, sono state installate, di recente, panchine e cestini. Infine, a giugno scorso, si è provveduto alla sistemazione esterna dell’area antistante il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, con nuova pavimentazione in pietra e riordino della rete di smaltimento delle acque meteoriche.
Gli interventi, realizzati in sinergia dall’Amministrazione comunale e dalla società Arcus, ammontano ad euro 335mila; il progetto dei lavori “Cultura senza barriere” è stato redatto dall’arch. Rodolfo Sabelli, responsabile apicale del Settore IV del Comune di Capaccio.
“Abbiamo atteso un’occasione appropriata per l’inaugurazione di un’importantissima serie di opere che riguardano l’area archeologica – spiega il consigliere comunale Carmine Caramante – la realizzazione di questo progetto ci inorgoglisce e pone i templi di Paestum all’avanguardia per la ricettività e la fruizione ai diversamente abili. L’Amministrazione comunale ringrazia l’architetto Rodolfo Sabelli per essersi impegnato in qualità di progettista e nella ricerca dei fondi sovracomunali necessari ai lavori”.