AGROPOLI. Sulla carta, non c’è partita. La classifica parla chiaro: Pomigliano a zero punti, con cinque ko sul groppone in altrettante partite ed il peso di scendere in campo con l’affanno, per la ricerca di un motivo per sorridere e per invertire la rotta. Lo stesso pensiero che anima nel gruppo dei granata di Biagio Seno alloggia però nella mente dell’Agropoli di Egidio Pirozzi. La partenza ad handicap, di chi è costretto a rincorrere non è il miglior stato di benessere possibile, eppure i delfini domani pomeriggio al “Gobbato” sono obbligati a far rispettare la previsione, fare la differenza e rilanciarsi, per non perdere ulteriore terreno rispetto alle prime in classifica. Perché, nonostante la scoppola di domenica scorsa contro il Savoia, non muta per niente l’obiettivo biancazzurro. Otto punti su quindici acquisiti. Troppo poco per chi nutriva ambizioni di comando. Nonostante ciò, la caccia alla Lega Pro proseguirà, anche passando per la porta di servizio. Per non far allontanare la preda, però, vietato commettere altri passi falsi, anche mezzi. Si va a Pomigliano per vincere e convincere, questo ciò che chiede Pirozzi ai bomber Palumbo e Tarallo e compagni.