CAPACCIO. Due pareggi per le capaccesi impegnate in Eccellenza. Quinta giornata che frutta punti a Poseidon e Calpazio. Ieri pomeriggio, i pestani di Modesto Mangieri hanno impattato per 1-1 contro la Pro Scafatese al “Mario Vecchio”. Poseidon avanti con il quarto gol in campionato di Santucci dopo venti minuti di partita, poi ripresi nella seconda frazione di gioco dai canarini che pure avevano sbagliato con Teta un calcio di rigore, parato da Serra. Particolare curioso quello che lega il centrocampista della Pro Scafatese a Capaccio. Lo scorso anno la sua presenza al “Vaudano” contro la Calpazio, quando vestiva la maglia del Vico Equense, portò al ricorso che ha visto stravolgersi per settimane la corsa al vertice tra i costieri ed il Torrecuso. L’errore di Teta dal dischetto non sarà decisivo, però, per l’1-1 centrato da bomber Lauro a pochi minuti dal termine. La Poseidon sale a cinque punti in classifica.

Muove la sua graduatoria anche la Calpazio di Ivan Solimeno, protagonista di un ottimo pareggio conseguito a Pontecagnano contro una delle formazioni più forti del girone B, il Faiano di Carmine Turco. Anche questa gara è finita 1-1. Granata addirittura avanti, in avvio, con Antonio Pecora, con i padroni di casa che pareggiano con Viscido sempre nei primi quarantacinque minuti. Match apertissimo con la Calpazio che ha giocato a viso aperto e raccolto così il terzo punto in classifica, in attesa del primo successo stagionale. Domenica, peraltro, nella partita del “Vaudano” contro il Sant’Agnello ci sarà da festeggiare la ricorrenza del cinquantenario, con la Calpazio fondata nell’ottobre del 1963.