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Gelbison, l'avversaria: il Francavilla del serbo Lazic
Marco Rizzo
17 ottobre 2013 14:32
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VALLO DELLA LUCANIA. Consueta amichevole del giovedì contro la Juniores di Marco La Greca per Alessandro Erra che con la sua Gelbison prepara lo scontro diretto per la permanenza di domenica pomeriggio, al “Fittipaldi” di Francavilla sul Sinni contro i lucani di Ranko Lazic. In casa rossoblu, con il trainer serbo ormai da otto anni sulla panchina (con un breve intermezzo di pochi mesi nel 2012 che portò alla guida del Francavilla il capaccese Vincenzo Marino) l’obiettivo è lo stesso dei cilentani. Provare come riesce ormai da anni a mantenere la categoria. La partenza è stata comunque buona, in media con quanto prospettato. Otto punti raccolti, con il sorpasso operato dalla Gelbison domenica scorsa, e il bilancio di due vittorie (entrambe tra le mura amiche contro Puteolana Internapoli e Gladiator), due pareggi e tre sconfitte. I lucani sono in serie positiva da 180 minuti, avendo messo in fila il successo contro i casertani ed il pareggio di Manfredonia. Il dato che spicca per quel che concerne la rosa è la presenza di molti stranieri. Tra questi il centrocampista Gasparini, argentino ed ex Turris, Pomigliano e Forza & Coraggio, in rete nella trasferta pugliese di domenica scorsa, ma anche Nagib Sekkoum, d’origini maghrebine ed ex Agropoli ed Ebolitana. Ed ancora, tornando sul suolo nazionale da tenere d’occhio la coppia gol, quella formata da Pioggia e soprattutto Fabio Sperandeo, autore di ben quattro reti, con l’ex attaccante del Sant’Antonio Abate elemento da temere per la retroguardia della Gelbison che ci tiene a mantenere imbattuto, per la terza giornata consecutiva, il portiere Willy Carotenuto.



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