AGROPOLI. Il 2 novembre ad Agropoli si sono svolti i Campionati Nazionali di Atletica Leggera A.S.C., dove l’Atletica Cercola, in collaborazione con l’Atletica Agropoli, hanno dato vita ad un importantissimo evento a carattere nazionale: infatti, sulla pista dello stadio “Guariglia”,  hanno gareggiato quasi 500 atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia, nelle diverse discipline e categorie, dai ragazzi ai master. Ad un evento di tale importanza, non poteva mancare la partecipazione dell’Asd Running club Camerota: ed è stato un appuntamento da incorniciare per il presidente Carlo Giuliani, visto che i suoi atleti hanno dato spettacolo facendo incetta di medaglie e titoli nel mezzo fondo. Conquistano il titolo di Campione Italiano sulla distanza dei 3000 mt, infatti, i fratelli Vito e Gerardo Franco di Capaccio (nella foto sopra), che hanno dettato legge rispettivamente nelle cat. Master 45 e Master 40: doppia la soddisfazione per Vito Franco, il quale, oltre ad essere l’atleta di punta della squadra cilentana, ricopre anche il ruolo di allenatore e guida tecnica della società. Ottime anche le prestazioni di Domenico Guzzo ed Ernesto Franco (nella foto sotto), piazzatisi al 2° posto conquistando la medaglia d’argento nelle  rispettive categorie (MM40 e MM45).

Conquista il titolo di Campionessa Italiana sulla distanza dei 3000 mt  nella cat. M45 anche l’insegnante di educazione fisica di Camerota, Almerinda Scarpitta. Anche per i ragazzi del settore giovanile, all’esordio in una competizione di così alto livello, i  risultati sono stati prestigiosi: Raffaele Curcio, nella cat. Cadetti, conquista la medaglia di bronzo giungendo terzo in una gara tiratissima, decisa solo sul filo di lana; al 3° posto e medaglia di Bronzo per la gioia del papà Vito, nella cat. Ragazze  Giorgia Franco; ottima prestazione anche per il più piccolo dei fratelli Curcio,  Rosario, classificatosi al 5°posto nella cat. Ragazzi. Il presidente, Carlo Giuliani, raggiante per i risultati conseguiti, ha subito voluto testimoniare la sua soddisfazione complimentandosi personalmente con i suoi atleti.